Settimana Europea per la Sicurezza e la Salute sul lavoro: INAIL e Poste Italiane insieme
di Sergio Del Vecchio-
Attività e iniziative sono state messe in campo dall’INAIL, Istituto Nazionale contro gli Infortuni sul lavoro e Poste Italiane, in occasione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, tutelando i quasi 120mila dipendenti di Poste Italiane e delle società del Gruppo, promuovendo la cultura della prevenzione di infortuni e malattie professionali in tutta la filiera. Si tratta di implementazione di modelli di organizzazione e gestione dei rischi anche mediante l’analisi dei dati relativi al personale di Poste Italiane, iniziative congiunte per la progettazione di azioni di prevenzione degli infortuni attraverso lo studio dei dati statistici di alcune tipologie di personale, individuazione degli ambiti di promozione della salute nei luoghi di lavoro alla più ampia diffusione sul territorio delle esperienze migliori e delle buone pratiche.
Tutto questo è stato sottoscritto dal Presidente dell’Inail, Fabrizio D’Ascenzo, e dal Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, un protocollo d’intesa di durata triennale finalizzato, dunque, alla tutela della salute e della sicurezza dei quasi 120mila dipendenti del Gruppo Poste italiane e alla diffusione della cultura della prevenzione di infortuni e malattie professionali.
Si mirerà anche alla sperimentazione di soluzioni tecnologiche innovative per migliorare gli standard di salute e sicurezza, l’attivazione di programmi di formazione e la promozione di campagne di comunicazione e sensibilizzazione sul tema della prevenzione nei luoghi di lavoro, per ottenere la più ampia ricaduta possibile dei risultati ottenuti in termini di numero di destinatari raggiunti, direttamente o indirettamente, nella filiera di riferimento.
Vi sarà anche il supporto per la valutazione ergonomica delle nuove postazioni di sportello degli uffici postali. Per la sua attuazione sarà costituito un Comitato paritetico di coordinamento con compiti di indirizzo, programmazione e monitoraggio delle attività, che saranno regolate attraverso la stipula di specifici accordi attuativi.
