Protezione della natura, chi rema contro
Intimidazioni a Dirigente WWF-
E’ opinione diffusa che, negli ultimi anni, i temi della natura e dell’ecologia stiano acquistando visibilità e interesse per i cittadini, di pari passo con la consapevolezza dello stretto legame tra la conservazione della biodiversità e la difesa della vita sulla terra.
Cinquant’anni fa su tali questioni c’era molta ignoranza e tale sarebbe rimasta se non fosse emerso l’impegno soprattutto delle associazioni ambientaliste che, tra mille difficoltà e ostacoli, hanno portato avanti campagne di ricerca e sensibilizzazione su tutto quanto può contribuire alla salvaguardia dell’ambiente.
Per quanto possa sembrare incredibile, ancora oggi c’è chi cerca di ostacolare i meritevoli cittadini che quasi sempre a livello di puro volontariato quando non addirittura animati da spirito pionieristico, si dedicano alla protezione ambientale, avendo compreso che difendere l’ambiente e difendere la società umana sia la stessa cosa.
Ci sorprende quindi apprendere da un recente comunicato stampa delle intimidazioni rivolte al presidente del WWF Terre del Tirreno Claudio D’Esposito sotto forma dei gravi danneggiamenti all’ auto dell’attivista.
“Claudio d’Esposito e la nostra organizzazione locale da anni rappresentano un baluardo della difesa dell’ambiente e della legalità in questi territori – ha detto Il Vice Presidente del WWF Italia, Dante Caserta. Quanto è accaduto al Presidente del WWF Terre del Tirreno purtroppo non è il primo atto intimidatorio che i nostri volontari subiscono in questa come in tante altre parti d’Italia. Sono episodi che non vanno sottovalutati e sui quali chiediamo alla Magistratura e alle Forze dell’ordine il massimo impegno affinché chi opera in maniera disinteressata per la tutela del bene comune non si senta mai solo”.
Quest’anno il WWF Italia festeggia il cinquantenario della nascita e, scorrendo i primi comunicati dell’associazione, si ha la misura delle lotte e delle difficoltà affrontate per cercare di difendere alcune specie animali a rischio di estinzione, per portare avanti progetti di conservazione, fino ad ottenere la promulgazione di leggi in favore di Parchi Naturali ed Oasi protette.
Sarebbe avvilente dover prendere atto che continuano ad esistere correnti di pensiero (e purtroppo di … azione) volte a contrastare l’interesse primario di tutte le specie viventi nel preservare l’ecosistema naturale, garanzia di un futuro sano e pulito per noi e per le prossime generazioni. L’unico avvenire che possiamo permetterci.
Vincenzo Iommazzo
