Street Art: a Napoli “Vicolo della Cultura” in nome delle donne
- Arte & Design Campania
Mariapia Vecchione
- Marzo 8, 2024
di Mariapia Vecchione-
Si inaugura oggi, 8 Marzo, a Napoli il Vicolo dedicato alle Donne grazie all’Associazione “Vicolo della Cultura”.
La città si prepara ad una nuova pagina di rivoluzione culturale, attraverso l’importanza della Street Art,. E’ infatti in un angolo nascosto di Via Duomo, nel centro storico, che Vicoletto Donna Regina acquista un nuovo volto, molti volti, quelli di Donne che hanno inconsapevolmente cambiato il mondo.
Il Vicolo prima della riqualificazione artistica viveva nella sua trascuratezza, lo testimoniano Anna e Andrea, due giovani che con la loro libreria hanno provato coraggiosamente a sfidare la crisi e le minacce, senza sottrarsi mai dal loro impegno.
L’Associazione “Vicolo della Cultura” è diventata negli anni un riferimento per l’impegno profuso nell’area metropolitana.
Maria Prisco, Presidente dell’Associazione chiarisce: Il Vicolo ora è un piccolo faro di speranza, si anima con i ritratti di donne leggendarie che hanno cambiato la storia con il loro coraggio, la loro intelligenza e la loro forza indomabile.
È la Street Artist Trisha Palma, molto attiva nel napoletano, a trasformare il Vicoletto del centro storico in uno scenario artistico tutto al femminile, i volti scelti: Frida Kahlo, artista iconica che trasformando dolore in arte, incarna forza e passione; Michela Murgia, scrittrice e simbolo della cultura attuale del nostro paese, scelta perché attraverso le sue parole insegna a non tacere, sfidando le convenzioni; Rita Levi Montalcini, la donna che rivoluzionò la scienza grazie alla sua determinazione ottenendo il Primo Premio Nobel per la medicina; Artemisia Gentileschi, la prima donna ad aver vinto un processo giuridico per stupro; Matilde Serao, la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano.
Ma grazie al sostegno di aziende come FlixBus, A&M, Bookstore, Pred e Brand Salad il Vicolo Donna Regina, dedicato all’universo femminile, presenta anche delle creazioni culturali, le Caratteristiche Edicole Culturali.
Punti di riferimento, queste, per gli amanti della lettura, le Edicole promuovono infatti lo scambio di conoscenze e apprendimento e sono curate dall’Artista Giulia Pagano, che realizza per questi spazi letterari di strada, i volti di altre due Donne, da non dimenticare per la loro importanza storica: Maddalena Cerasuolo, la Partigiana che salvò il ponte della Sanità dalle bombe naziste durante le Quattro Giornate di Napoli, e Guerriera Guerrieri, la donna che salvò il materiale librario napoletano di Palazzo Reale durante la Seconda Guerra Mondiale.
Un grande successo per “Vicolo della Cultura” che celebra le Donne, dunque, portando avanti un progetto di riqualificazione già cominciato in Via Monte Silvano, in Rione Sanità, dove è nato il primo Vicolo Culturale offerto dall’Associazione che attraverso due beni confiscati alla mafia ha dato vita ad uno scenario artistico significativo per il rione tutto.
Il fondatore del progetto “Vicolo della Cultura” Davide D’Errico, dichiara: Il secondo Vicolo della Cultura che nasce a Napoli, non è solo un progetto di rigenerazione urbana ma anche un modello anticamorra.”
