Ho un verso nella scarpa
di Graziella Di Grezia
Avete presente quei sassolini nelle scarpe che vi fanno fermare lungo il vostro percorso?
Quei sassolini ad un certo punto si liberano e iniziano a rotolare, hanno un percorso autonomo rispetto al loro punto di partenza.
Ci sono sassolini che diventano versi.
Diciassette sillabe per un haiku, la forma di scrittura scelta da Valentina Mariani in questa sua seconda raccolta.
Dopo Gocce di Note, esce “Sassolini, Pebbles” (Punto a capo Collezione Letteraria 2022, 158 pp, euro 15), una raccolta di “Impronte di Haiku” in doppia lingua, italiano e inglese.
La traduzione in inglese è dell’ autrice e segue la versione italiana sulla stessa facciata; un doppio testo, più che un testo a fronte.
mattino freddo-
il profumo del caffè
copre il silenzio
(pag. 38, autunno)
“ Le gocce diventano sassolini e si strutturano in stagioni, per il rimando ad elementi simbolici del mondo animale e vegetale – afferma l’autrice Valentina Mariani – il testo non ha una struttura narrativa, ma si figura in momenti diversi con stati d’animo differenti che non rispettano né la cronologia né il tempo emotivo”
luce d’inverno-
ritrovo il sassolino
dai pescatori
(pag. 63, inverno)
Il testo è stato scritto tra il 2018 e il 2022, attraversando le stagioni della pandemia da Covid “Gli haiku nascono lentamente, nel tempo, da visioni e immagini fornite dalla natura; dall’ idea visiva iniziale nasce il lavoro di ricerca della giusta armonia, tra eufonia e ritmo, nonché contenuto e rispetto dei canoni tradizionali dell’ haiku. – continua Mariani – Nascono così i sassolini, entità a prima vista poco rilevanti, ma che costituiscono la base di una strada o un fondale marino”.
risveglio grigio
ma il prato è già affollato
di margherite
(pag. 83, primavera)
Questo il messaggio delle diciassette sillabe: versi che non hanno un ideale morale o un messaggio intriso di sentimento, ma che descrivono la realtà per come si presenta; è l’espressione di ciò che di piccolo accade intorno a colui che è in grado di notarlo e di descriverlo.
a passi lenti…
cerco altri sassolini
da interrogare
(pag. 153, estate)
Il testo è corredato da vivaci e interessanti illustrazioni di una fotografa e artista visuale milanese che vive a New York, Francesca Galliani.
La presenza delle opere dell’ illustratrice ha favorito la traduzione in inglese che, oltre favorire la condivisione con un target molto più ampio di lettori, rende giustizia ad una forma poetica che ben si presta alla metrica dell’ haiku, anche a livello fonologico.
Questi sassolini rotolano verso i lettori e ci inducono a riflettere e a godere di piccole scene di quotidiano che spesso trascuriamo per uno stile di vita frenetico e e superficiale.
Provate a controllare se anche voi avete un verso nella scarpa…e fatelo rotolare!
