Alla Pinacoteca Provinciale, Salerno e Napoli negli ultimi libri di Giuseppe Esposito
L’Associazione culturale Hortus Magnus con il patrocinio della Provincia di Salerno e dell’Assostampa Salerno organizza, martedi 3 maggio alle ore 17.30, presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno, in via Mercanti 63, l’incontro dal titolo “Il paesaggio urbano di Salerno e Napoli nei romanzi di Giuseppe Esposito.”
Nell’ambito della manifestazione Giuseppe Esposito presenterà i suoi due libri più recenti “Paura ai Grandi magazzini” e “Un uomo da poco”, entrambi pubblicati col marchio Stamperia del Valentino di Paolo Izzo.
In “Un uomo da poco” (344 pagine, euro 24, collana Giallo Valentino) il commissario Acquaviva indaga su un personaggio torbido, ex titolare di postriboli e implicato in loschi affari, che trova la morte in drammatiche circostanze nella Salerno del primo Novecento. Le indagini, che si estenderanno anche alla città di Napoli, porteranno a scoperchiare una sorta di “Vaso di Pandora”, rendendo evidente come la vittima fosse stata, in vita, anche e molto a lungo un feroce carnefice, la cui morte appariva, per questo, a molti auspicabile. Ma la giustizia è svincolata da simili valutazioni e il suo corso dovrà inesorabilmente compiersi. La narrazione, calata in una ricostruzione di fatti e situazioni di impeccabile fattura, condurrà il lettore per mano in un inquietante mondo parallelo, solo in apparenza appartenente al passato. Riuscirà il nostro Acquaviva a dipanare l’intricata matassa? È quello che il lettore potrà scoprire seguendo il fil rouge di questo avvincente giallo storico.
La casa editrice
Editore dal 2002, Paolo Izzo, alter-ego della Stamperia del Valentino, gestisce con estremo rigore le scelte editoriali della sua “creatura”. Il risultato è un catalogo di alto profilo sia nell’ambito della cultura napoletana, che in quello della produzione di stampo umanistico, esoterico e storico.
La Stamperia del Valentino vuole riportare all’attenzione del pubblico la Napoli colta, folkloristica e letteraria. A tal proposito seleziona opere rivolte al curioso colto come allo studioso, con un occhio all’originalità e completezza dei temi proposti.