Sanremo, la seconda serata del Festival
La prima è andata bene, anzi benissimo, con poco meno di undici milioni di spettatori. Tanta musica e pochi momenti inutili. Intelligente iniziare subito senza preamboli e terminare la gara entro mezzanotte, concentrando le autopromozioni della RAI, con testimonial a seguito, tutte nell’ultima ora di spettacolo. Nella parte finale della trasmissione solo la classifica temporanea del festival.
La formula funziona e quindi va ripetuta. Presenza femminile, in compagnia di Amadeus, è stata l’attrice Lorena Cesarini che con il monologo sul colore della sua pelle, un pugno in faccia ai razzisti, mette in ombra la Muti che nella serata precedente è stata troppo sottotono (per il personaggio che è) e troppo silenziosa. Che sia stata una strategia del Direttore Artistico per non offrire allo spettatore troppe “distrazioni” dalla gara? Possibile!
Ospiti d’onore della seconda serata del festival sono stati Laura Pausini, che ha cantato per la prima volta dal vivo il suo nuovo singolo, Scatola, e poi Mika, Alessando Cattelan, e lui, Checco Zalone, che dà una bella spallata all’omofobia dando il meglio di sé con le sue rime piene di divertenti doppi sensi come solo lui sa scrivere.
Dunque, anche la seconda serata è stata ricca di momenti televisivi importanti. Per ricordare le prossime Olimpiadi Milano – Cortina 2026 sono state invitate Arisa e Malika Ayane e dalla nave, da cui fanno capolino Orietta Berti e Rovazzi, l’esibizione di Ermal Meta.
Ed ora qualche commento alle 13 canzoni della seconda serata del Festival
Sangiovanni – Farfalle – Figlio del talent Amici, Sangiovanni propone un pezzo pop/dance con ritornello dalle rime facili facili. Si ascolterà in radio sicuramente. Speriamo cambi presto abito. Voto: 5 Look: 4
Giovanni Truppi – Tuo padre, mia madre, LuciaIl – cantautore napoletano che propone una storia d’amore declinata in un mix di parlato e canto. Troppo sofisticata per Sanremo. Voto: 5 Look: 4
Le Vibrazioni – Tantissimo – Tutto già sentito, dal gusto rock/mainstream anni ’80. Non hanno lasciato il segno.Voto: 5 Look: 5
Emma – Ogni volta è così – Ma quando ha studiato direzione d’orchestra la Michelin? Vabbè, almeno così ci siamo risparmiati le sue lagne. Invece La canzone di Emma è una canzone di Emma, un po’ romantica e un po’ urlata. Sicuramente piacerà ai suoi fans. Comunque è migliore di tante altre di questa edizione del festival. L’abito della cantante è decisamente migliore di quelli indossati a X Factor. Voto: 6 Look: 6
Matteo Romano – Virale – Un altro artista proveniente da Sanremo Giovani. Canzone in crescendo scritta tenendo ben presente il target a cui è indirizzata. Il ragazzo ha voce, e nonostante la timidezza, sa tenere il palco. Voto: 6 Look: 5
Iva Zanicchi – Voglio amarti – Ottantadue anni e mostrarne almeno dieci in meno. La signora ha ancora frecce al suo arco, se non altro per simpatia. La canzone è nel suo stile, ma l’assolo di chitarra, tipico di una ballata rock, è un inedito per lei. Comunque ha ancora tanta voce. Voto: 6 Look: 6
Ditonellapiaga con Rettore – Chimica – Parola d’ordine è “provocatorio” come le due artiste separate da tante generazioni, ma unite dalla voglio di fare del pop con un datato stile anni ‘80. Comunque ritornello orecchiabile. Non credo che vincerà, ma molti passaggi radiofonici si. Voto: 5 Look: 5
Elisa – O forse sei tu – Sono passati 21 anni dalla sua partecipazione al Festival. Oggi si ripresenta in gara con un bellissimo abito bianco, una ballata e la sua splendida voce. La classe non è acqua. Voto:8 Look: 7
Fabrizio Moro – Sei tu – In questa occasione Fabrizio Moro si “sanremizza” al massimo con una canzone d’amore un po’ recitata e un po’ cantata. Non originalissima, ma orecchiabile e romantica. Voto: 6 Look: 6
Tananai – Sesso occasionale – Ancora Sanremo Giovani, ancora pop facile. Voce lamentosa ed esibizione con parecchie stonature. La canzone non è nulla di che ma almeno l’intonazione quella serve per fare il cantante Voto: 4 Look: 5
Irama – Ovunque sarai – Bella canzone costruita in crescendo con un impegno vocale di tutto rispetto, ma il suo look è da dimenticare. Destinata a posizionarsi bene. Voto: 7 Look: 4
Aka 7even – Perfetta così – Ancora Amici, ancora una canzone d’amore uguale a tante altre. Si dimenticherà presto. Non voglio commentare la carta da parati anni ’60 che ha utilizzato come abito Voto: 5 Look: 4
Highsnob e Hu – Abbi cura di te – la canzone è un progetto interessante ma… il podio è lontano. Bella la voce di Hu. Voto: 5 Look: 5
LA CLASSIFICA GENERALE della seconda serata
- Elisa – O forse sei tu
- Mahmood & Blanco – Brividi
- La Rappresentante di Lista – Ciao ciao
- Dargen D’Amico – Dove si balla
- Gianni Morandi – Apri tutte le porte
- Emma – Ogni volta è così
- Ditonellapiaga e Rettore – Chimica
- Massimo Ranieri – Lettera di là dal mare
- Irama – Ovunque sarai
- Fabrizio Moro – Sei tu
- Giovanni Truppi – Mio padre, tua madre, Lucia
- Noemi – Ti amo non lo so dire
- Sangiovanni – Farfalle
- Michele Bravi – Inverno dei fiori
- Rkomi – Insuperabile
- Achille Lauro feat. Harlem Gospel Choir – Domenica
- Matteo Romano – Virale
- Highsnob & Hu – Abbi cura di te
- Giusy Ferreri – Miele
- Iva Zanicchi – Voglio amarti
- Aka 7even – Perfetta così
- Le Vibrazioni – Tantissimo
- Yuman – Ora e qui
- Tananai – Sesso occasionale
- Ana Mena – Duecentomila ore