Al “Principe degli stadi” l’OK della Regione Campania per i lavori di adeguamento

di Carlo Vetromile-

Se da un lato la proprietà del club granata, reduce ormai dai festeggiamenti per la promozione in Serie A, è alle prese nel definire i dettagli normativi per la cessione, in vista dell’avvicinarsi del 25 giugno, data ultima imposta dalla FIGC per il cambio societario, dall’altro lato la Regione Campania ha annunciato il suo impegno nel finanziare il lavori di adeguamento dell’impianto sportivo di Via Allende, in modo da consentire alla Salernitana il regolare svolgimento delle gare per la prossima stagione 2021-2022.

Le ultime migliorie effettuate allo stadio Arechi risalgono al 2019 dove, in occasione delle universiadi, vennero effettuati vari interventi ed in particolar modo installati nuovi sediolini in tutti i settori. Questa volta i lavori riguarderanno principalmente il potenziamento dell’impianto di illuminazione, che rappresenta l’ostacolo principale, in quanto dovrà raggiungere i 1650 lux previsti dalla normativa, rispetto agli attuali 1400.

Gli altri adeguamenti che verranno effettuati riguarderanno le panchine, i servizi igienici, recinzioni e l’installazione di nuovi tornelli per consentire il raggiungimento della capienza massima di circa 38’000 spettatori, portando nuovamente l’ Arechi tra i dieci stadi più capienti d’Italia.

Gli obiettivi sono definiti, si lavora su tutti i fronti, ognuno ha il proprio compito e le scadenze da rispettare si avvicinano, ma la situazione per la Salernitana resta complicata, alle prese con la recente esclusione dalla prima assemblea di Lega, dove sarà l’unica squadra di Serie A a non poter partecipare al voto, proprio a causa del nodo multiproprietà. Possiamo solo attendere il risolversi delle problematiche il prima possibile, ma siamo solamente all’inizio di un’estate che si prospetta più calda che mai.

Carlo Vetromile