La ricetta del venerdì con lo chef Marianna Sessa: la tradizione ne “I Polipetti alla Luciana”
di Claudia Izzo-
Il termine tradizione, dal latino tràdo, is… vuol dire consegnare, trasmettere, dunque ci è dato dare in dono memorie, notizie, testimonianze, tutto quanto vogliamo che proceda nel tempo senza cadere nella dimenticanza. Lo stesso discorso dicasi per tutto ciò che è legato alla cultura culinaria, ricette e procedimenti gelosamente custoditi in vecchi ricettari o nella memoria di nonne di altri tempi.
La tradizione ci rimanda alla ricetta dei Polpi alla Luciana, il cui nome si rifà al famoso borgo napoletano di Santa Lucia, descritto dal Russo come icona della napoletanità. Qui esisteva una comunità di pescatori, i Luciani appunto, un popolo dentro un popolo, un popolo di gente di mare che di mare viveva. Da qui venivano i marinai più esperti e le acquaiol, acquafrescaie, le venditrici d’acqua più belle di Napoli, immortalate in tante tele di Vincenzo Migliaro esposte al Museo di San Martino.
Oggi lo chef Marianna Sessa ci propone proprio i Polipetti alla Luciana, consigliando la cottura in casseruola di terracotta e ricordando che assolutamente non va aggiunta acqua durante la cottura dei polipi perchè, come il detto ricorda: “‘O purpo se coce int’ all’acqua soja”, il polpo si cuoce nella sua acqua”
Polipetti 800gr
Pomodorini ciliegino 400gr
Olive nere di Gaeta e verdi 100gr
Due spicchi d aglio
Un peperoncino rosso
Olio evo qb
Sale qb
Procedimento
Pulire i polpi all’ interno e sciacquare bene i tentacoli.
Mettere in un tegame, preferibilmente di terracotta, l’ olio, l’ aglio a soffriggere con il peperoncino facendo bene attenzione che non brucino. Aggiungere i polipi, dopo qualche minuto aggiungere i pomodorini tagliati a falde e le olive.
Abbassando il fuoco, mettiamo un coperchio che non andrà tolto, lasciando andare a fuoco lento per una quarantina di minuti.
I polipetti dovranno risultare teneri.
La salsa preparata può essere aggiunta con gli spaghetti, oppure gustata su crostini di pane, accompagnati dai polipetti .
Buon appetito.