Quanto conta una buona Strategia nel marketing e nella comunicazione.

Per chi non conoscesse Gandalf, al secolo Giancarlo Livraghi, uno dei “padri” italiani di Internet, soprattutto fautore di un  e padre del copywriting moderno, dedico questa sua breve riflessione sul concetto di Strategia.
 
Giancarlo aveva anticipato già negli anni ’70 alcuni temi che fanno discutere sul web. 
 
” Una buona strategia può essere molto migliorata da un’esecuzione accurata e brillante di tutte le fasi successive. Ma uno sviluppo senza chiarezza strategica, anche se tecnicamente accurato e ricco di fantasia, può dare risultati disastrosi”.
 

Nel 1980 la mia agenzia di pubblicità pubblicò questo annuncio:

“Quando parlava Eschine,

gli Ateniesi dicevano:

“senti come parla bene”.

Quando parlava Demostene,

gli Ateniesi dicevano:

“uniamoci contro Filippo”.

Noi siamo della scuola di Demostene.

 

Nella formulazione di una strategia si devono tener presenti sette princìpi:

Una buona strategia deve essere una sintesi di forma e contenuto; di “che cosa” diciamo e di “come” lo esprimiamo.

Una buona strategia non deve essere solo “razionale” o solo “emozionale” ma rivolgersi a un essere umano in cui i due fattori sono inseparabili.

Quanto più precisa è una strategia, tanto più brillante può essere l’esecuzione.

La “creatività” sta nella strategia; nessuna soluzione “creativa” è valida nel tempo se non ne comprendiamo il significato e il valore strategico.

La strategia riguarda ciò che viene ricevuto e capito, non ciò che noi diciamo.

La strategia può nascere da un’intuizione esecutiva, ma deve essere riconducibile a una precisa struttura per non rimanere un fatto isolato.

Bisogna evitare la trappola dell’ovvio. Una strategia non è una strategia se non è una sintesi innovativa.

Nota: bisogna trovare il tempo per scrivere le strategie; quando non lo si fa si rischia di perdere molto più tempo nelle fasi successive del lavoro.

Francesco Maria de Feo

Francesco Maria de Feo, noto anche come Frank, è un professionista nel campo del marketing e della comunicazione. Laureato in Economia presso l'Università di Salerno, si è specializzato in Marketing, Comunicazione e Relazioni Pubbliche presso il Centro Studi Cogno & Associati a Roma. Ha maturato esperienza sia nel settore privato dell'ICT (Information and Communication Technology) che nel settore pubblico, applicando il marketing alla ricerca. Frank è attivo nella formazione, condividendo le sue conoscenze nel marketing e nella comunicazione visiva. Ha collaborato con entità di prestigio come Confindustria Nazionale e varie università, tra cui la Luiss Guido Carli, il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Salerno. La sua rete di collaborazioni si estende anche a organizzazioni come la Federazione Italiana Relazioni Pubbliche (FERPI), l'Associazione Italiana contro lo Stress e l'Invecchiamento Cellulare (AISIC), l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata (IDI), oltre a diverse importanti aziende e istituzioni. Nel suo lavoro, Frank si occupa di creare e posizionare brand, incontrare clienti, degustare cibi, bere vino e visitare città, integrando la sua passione per l'enogastronomia con le sue competenze professionali. Utilizza i social media per condividere esperienze e conoscenze, ad esempio su piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn.