Quanto conta una buona Strategia nel marketing e nella comunicazione.
Nel 1980 la mia agenzia di pubblicità pubblicò questo annuncio:
“Quando parlava Eschine,
“senti come parla bene”.
Quando parlava Demostene,
gli Ateniesi dicevano:
“uniamoci contro Filippo”.
Noi siamo della scuola di Demostene.
Nella formulazione di una strategia si devono tener presenti sette princìpi:
Una buona strategia deve essere una sintesi di forma e contenuto; di “che cosa” diciamo e di “come” lo esprimiamo.
Una buona strategia non deve essere solo “razionale” o solo “emozionale” ma rivolgersi a un essere umano in cui i due fattori sono inseparabili.
Quanto più precisa è una strategia, tanto più brillante può essere l’esecuzione.
La “creatività” sta nella strategia; nessuna soluzione “creativa” è valida nel tempo se non ne comprendiamo il significato e il valore strategico.
La strategia riguarda ciò che viene ricevuto e capito, non ciò che noi diciamo.
La strategia può nascere da un’intuizione esecutiva, ma deve essere riconducibile a una precisa struttura per non rimanere un fatto isolato.
Bisogna evitare la trappola dell’ovvio. Una strategia non è una strategia se non è una sintesi innovativa.
Nota: bisogna trovare il tempo per scrivere le strategie; quando non lo si fa si rischia di perdere molto più tempo nelle fasi successive del lavoro.