Jacob, un cantautore salernitano da tener d’occhio

La musica riserva sempre grandi sorprese. A questa cosa non mi abituerò mai, e puntualmente, ogni volta che mi capita di ascoltare qualcosa di nuovo e di interessante la frase che pronuncio è sempre la stessa: ops! questo qui va seguito.

un fotogramma dal video “Adesso”

Ed è accaduto anche con Jacob, un giovane cantautore salernitano del quale, per puro caso, ho intercettato due video sul tubo. Fin qui nulla di nuovo, ma la cosa si fa interessante quando realizzi che non fa rap, canta bene e scrive anche meglio. Ovviamente due soli video non possono dire molto di un artista praticamente sconosciuto ed allora decido di rintracciarlo e farmi dire qualche cosa di più del suo progetto artistico, perché una cosa è certa: dietro i due video c’è sicuramente un progetto. E questo significa partire con il piede giusto.

Dopo qualche ricerca trovo i contatti necessari per riuscire a incontrare Jacob e farmi raccontare un po’ di cose.

25 anni, salernitano, ha iniziato ad appassionarsi alla musica e a smanettare con essa da quando ne aveva circa 16. Ha iniziato a studiare i rudimenti di molti strumenti, chitarra, basso, batteria, tastiera, con lo scopo di imparare a comporre. Ha preso anche lezioni di canto. “Alla fine – dice Jacob – non sapevo fare niente bene, però sapevo fare quello che serviva per divertirmi a scrivere cosuccie. Scrivere divenne la mia principale valvola di sfogo”.

Ispirato da un certo cantautorato italiano, che risponde a nomi quali Nicolò Fabi, Daniele Silvestri, Brunori Sas, Jacob non ha lesinato incursioni in ambito “indie” per la sua naturale curiosità che lo spinge sempre nella direzione di cose nuove ed inedite.

un fotogramma dal secondo video di Jacob “Martedì mattina”

Adesso è un brano dedicato alla città di Salerno, così come la vedono gli occhi di Jacob. Una città raccontata, forse,  in modo un po’ troppo patinata, ma sicuramente diversa da come viene solitamente descritta dagli artisti rap. Martedì mattina, invece, è un brano più introspettivo (più articolato e ricco nella scrittura e negli arrangiamenti rispetto al primo) e parla del mutamento della vita di coppia di due ragazzi.

Le canzoni e i video fanno parte di un progetto di cui rappresentano i primi due capitoli, ne arriveranno altri in seguito. “Ho sempre fatto musica per me stesso – continua Jacob – e non ho mai voluto che si sapesse, né tantomeno l’ho proposta pubblicamente con serate o pubblicando roba attraverso internet. Poi, un annetto fa, venne da me mio fratello Vittorino, mio unico fan, e decise che quello che facevo l’avrei dovuto rendere pubblico”

Non passa inosservata l’attenzione dedicata alla produzione dei brani e alla realizzazione dei video ad esse associati. Le canzoni sono state arrangiate, registrate e missate al Luma Studio di Salerno.

In conclusione, siamo ancora in una fase piuttosto acerba, almeno per le cose ascoltate fino ad ora, ma i segnali di un’evoluzione ci sono tutti e quindi in attesa di ascoltare le nuove canzoni e vedere i nuovi video facciamo a Jacob i nostri migliori auguri affinché la sua stella continui a brillare e non si spenga come una meteora.

Nicola Olivieri

Nicola Olivieri