Corte Costituzionale: no al terzo mandato di De Luca
di Claudia Izzo-
E’ la prima volta che la Corte Costituzionale si pronuncia sui Presidenti di Regione: dopo i due mandati precedenti, il terzo mandato del Governatore De Luca come Presidente di Regione è risultato incostituzionale. Impugnata e bocciata la legge campana, dunque, che permetteva invece al Governatore uscente di ricandidarsi, nonostante il divieto posto dalla normativa statale.
L’udienza è iniziata alle 11 e terminata dopo due ore : “Il limite di divieto del terzo mandato esiste e le leggi regionali devono attenersi a questo principio. I principi vanno rispettati, non solo recepiti” tuona il Governo.
La reazione di De Luca : “la legge non è uguale per tutti”…
Prima sindaco di Salerno, poi Governatore della Regione Campania, per quasi 20 anni di Governo, condivide la situazione con Luca Zaia che inseguiva il quarto di mandato in Veneto e che afferma “Ho visto ieri la sentenza e sinceramente non mi ha stupito. Ma mi ha incuriosito il fatto che la Corte abbia scritto due cose importanti: che non tutti i governatori e i sindaci abbiano il blocco del mandato – e questo è bene ripeterlo ai cittadini – e il fatto che il blocco dei mandati valga per tutte le regioni che hanno adottato la legge elettorale: quindi quelle che non l’hanno adottata dopo il 2004 sono esenti? A me risulta di sì”.
Per il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, neoeletto Presidente della Provincia “ Lo stop della Consulta a Vincenzo De Luca è un danno per il territorio”, sottolineando la preoccupazione per l’interruzione delle opere avviate dall’attuale amministrazione regionale, vedi ospedale e stadio a Salerno”…
Ben contenta Elly Schlein, ma cosa accadrà adesso? Un accordo tra De Luca ed il PD sul nome di Fico? Staremo a vedere mentre si apre una fase complessa.
