Il carciofo, come nome, deriva dalla diffusione della parola arabaخرشوف (ḵuršūf). Nel Nord Italia è chiamato “articiocco” o “articioc“, in francese è artichaut, in inglese artichoke, in tedesco Artischocke. Il carciofo, varietà domestica del cardo selvatico, trae le sue origini nell’area mediterranea e viene menzionata come pianta da giardino nell’VIII secolo a.C. da Omero ed Esiodo mentre Plinio il Vecchio menziona la coltivazione del carduus a Cartagine e Cordova. In Sicilia fu coltivato a partire dal periodo classico degli antichi Greci che li chiamavano kaktos. Oggi si producono soprattutto in Italia, ( Sicilia, Piana di Gela; Piana di Catania; Sardegna, Puglia)Egitto, Spagna, Stati Uniti (California)
Per questo Venerdì lo chef Marianna Sessa ci propone una nuova ricetta “I carciofi di Primavera”.
Chef Marianna Sessa
Ingredienti per 4 persone
Carciofi Mammole 4 pezzi
Patate 2
Pancetta a cubetti 100gr
Scamorza 200 gr
Formaggio grattugiato pecorino 100gr
Besciamella
Pepe
Sale
Olio evo
Limone
Procedimento
Pulire i carciofi togliendo le bucce esterne e più dure e poi pulire il centro dei carciofi. Svuotarli e lasciarli in acqua e limone per qualche minuto.
Per quanto riguarda i gambi, una parte li teniamo per la farcitura, puliamo la parte più coriacea e li sminuzziamo.
Intanto lessiamo le patate in acqua calda.
Rosoliamo la pancetta e quando sarà diventata croccante vi aggiungiamo i gambi sminuzzati.
Le patate saranno ormai lessate; le peliamo e le schiacciamo grossolanamente.
In acqua bollente lessiamo anche i carciofi per qualche minuto.
Prepariamo la farcia con patate schiacciate , la pancetta, i gambi dei carciofi, Formaggio grattugiato, scamorza, sale pepe, un pò di Besciamella fatta in casa o comprata. Amalgamiamo il tutto e riempiamo i carciofi che abbiamo sbollentato.
Prepariamo il forno modalità statico a 180 gradi.
Inforniamo i nostri carciofi, dopo averci aggiunto sopra il resto della besciamella.
Venti minuti e saranno pronti
Per il vino da abbinare consiglio un rosso doc, un Bardolino Veneto, perfetto per la poca acidità presente nel vino.
Buon appetito!
Claudia Izzo
Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.