La Ricetta del Venerdì: Insalatina di calamari con salsa all’arancia
Inverno, il profumo d’arance resta sulle mani come una promessa: profumo, colore e sapore sembrano annunciarci anzitempo il risveglio della natura.
Lo chef Marianna Sessa ci propone una ricetta che ha per coprotagonista l’arancia a rendere unico il calamaro: Insalatina di calamari con salsa all arancia.
L’arancio Citrus sinensis è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutacee, il cui frutto è l’arancia, detta nell’uso corrente anche “arancio”, come l’albero.
L’arancio sarebbe originario della Cina e sarebbe giunto attraverso la Via della Seta nel XV secolo, ma la coltivazione prese piede solo in Sicilia, dove non si diffuse. Solo dopo secoli l’arancio fu riscoperto dai marinai portoghesi. Bisogna però sottolineare che questa pianta compare già in antichi libri romani e quindi la sua diffusione risalirebbe al I secolo, coltivata in Sicilia dove era chiamata melarancia. Inoltre, a Roma, nel chiostro del convento di Santa Sabina all’ Aventino vi è una pianta che secondo la tradizione domenicana è stata portata da san Domenico nel 1220.
L’arancia nella letteratura del XIX secolo viene chiamata portogallo, In lingua napoletana purtuàll’, in dialetto romanesco “portogallo”, come attestato da Cesare Pascarella ne – La scoperta dell’America. Alla memoria de mi’ madre- :
«Nonsignora, maestà. Lei si consija
Co’ qualunque sia ar caso de spiegallo,
E lei vedrà ch’er monno arissomija,
Come lei me l’insegna, a un portogallo.»