Maranza Mode: il nuovo linguaggio dei Social Media Manager.

In un panorama saturo di contenuti, uno stile eccessivamente personale – basato su aneddoti, emozioni e fragilità – sta perdendo efficacia. Questo approccio, sebbene autentico, appare più adatto a un diario personale che a una comunicazione professionale e rischia di alienare il lettore.

Siamo nell’epoca della Trap Communication, dove dominano l’essenziale e la sintesi. Come sottolineo nel mio articolo Benvenuti nell’era della Trap Communication, la comunicazione contemporanea si è evoluta da frasi dense di significato a un linguaggio rapido, immediato, che va dritto al punto. Questo non significa sacrificare creatività o calore, ma abbracciare uno stile diretto che renda il messaggio accessibile.

Due esempi a confronto

Esempio 1:
Sono Marta, founder di Lumina Collective, una piattaforma che connette aziende e freelance in modo innovativo. Per le aziende selezioniamo i talenti giusti per i progetti; per i freelance offriamo supporto e strumenti per crescere professionalmente e coltivare il loro potenziale.

Esempio 2:
Ciao! Sono Marta, orgogliosa mamma di due piante grasse, lettrice compulsiva di gialli nordici e appassionata di dolci fatti in casa. Dopo anni di ricerca e qualche errore di percorso, ho deciso di dedicare la mia vita a supportare freelance e aziende. Così nasce Lumina Collective, una piattaforma che mira a migliorare il mondo del lavoro.

Entrambi gli approcci hanno punti di forza, ma anche limiti: il primo è chiaro, ma freddo e privo di empatia; il secondo è accattivante, ma rischia di apparire dispersivo e poco incisivo per un pubblico professionale.

Il valore del contesto

Oggi il pubblico dedica sempre meno tempo alla lettura. Per questo, il linguaggio deve essere breve, chiaro e mirato. Come esploro nel mio articolo sulla Trap Communication, non c’è spazio per digressioni che non aggiungono valore al messaggio principale. Il lettore vuole risposte rapide e concrete, e solo successivamente potrebbe interessarsi al lato umano del progetto.

Trovare un equilibrio

Un messaggio efficace bilancia empatia e sintesi, offrendo valore tangibile senza perdersi in dettagli superflui. Ecco una possibile versione rielaborata:

Ciao, sono Marta, founder di Lumina Collective, una piattaforma che connette aziende e freelance su progetti innovativi. Per le aziende selezioniamo i talenti ideali; per i freelance offriamo strumenti e supporto per crescere. Creatività e concretezza, senza compromessi.

Questo approccio:

  1. Va subito al punto.
  2. Trasmette empatia senza dilungarsi.
  3. Comunica chiaramente il valore offerto a entrambe le parti.

Trap Communication: il messaggio conta

Il successo della comunicazione, oggi più che mai, dipende dalla capacità di catturare l’attenzione nei primi secondi. Raccontare aneddoti o emozioni personali può funzionare, ma solo se integrato in un messaggio che risponde chiaramente alle esigenze del lettore.

Benvenuti nell’era della Trap Communication. Siete pronti a farvi capire al volo?

Francesco Maria de Feo

Francesco Maria de Feo, noto anche come Frank, è un professionista nel campo del marketing e della comunicazione. Laureato in Economia presso l'Università di Salerno, si è specializzato in Marketing, Comunicazione e Relazioni Pubbliche presso il Centro Studi Cogno & Associati a Roma. Ha maturato esperienza sia nel settore privato dell'ICT (Information and Communication Technology) che nel settore pubblico, applicando il marketing alla ricerca. Frank è attivo nella formazione, condividendo le sue conoscenze nel marketing e nella comunicazione visiva. Ha collaborato con entità di prestigio come Confindustria Nazionale e varie università, tra cui la Luiss Guido Carli, il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Salerno. La sua rete di collaborazioni si estende anche a organizzazioni come la Federazione Italiana Relazioni Pubbliche (FERPI), l'Associazione Italiana contro lo Stress e l'Invecchiamento Cellulare (AISIC), l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata (IDI), oltre a diverse importanti aziende e istituzioni. Nel suo lavoro, Frank si occupa di creare e posizionare brand, incontrare clienti, degustare cibi, bere vino e visitare città, integrando la sua passione per l'enogastronomia con le sue competenze professionali. Utilizza i social media per condividere esperienze e conoscenze, ad esempio su piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn.