Martedì, Ex Libris su RCS75 con “Tuono” di Gaetanina Longobardi
di Claudia Izzo-
Su RCS75, ogni martedì da tre anni vi è Ex Libris, diramazione radiofonica della rubrica esistente sul quotidiano salernonews24, spazio interamente dedicato ai libri, agli autori, agli editori, ai festival letterari. In regia Luca Santoro.
Oggi, negli studi di RCS75, è stata con noi Gaetanina Longobardi con “Tuono” (Homo Scrivens) già autrice di Armonia Amalfitana (Delta 3), romanzo che recupera le radici medievali del territorio d’origine e altre opere di attualità e di impegno sociale: Ali di Farfalla, (Graus Editore); Prima di Eroe, (Rossini Editore); La Fuga di Ionio (Porto Seguro).
Appassionata nelle sue ricerche, Gaetanina Longobardi, che per gli amici diventa Tania, (che ama con tenerezza Teia, il re degli Ostrogoti sconfitto nel VI secolo dai Bizantini), sostiene da brava vichiana, che la documentazione è cosa fondamentale e per il suo “Tuono”, nome derivante dal nome del ferro, Tuono appunto, usato per cercare le tombe greche, vi si dedica con grande trasporto.
L’autrice crea un romanzo rosa che sa tingersi di nero, una trama fitta e la tesse con arguzia, filo a filo. E’ da questa che si dipanano storie di tombaroli, tra inseguimenti e piogge di proiettili, ruderi e cunicoli sotterranei, anfore e affreschi mentre il tempo si fa dicotomico: -il presente- che svela sentimenti nascosti tra la giovane guida turistica Ilde e Carlo, il tombarolo disposto a tutto; e – il passato remoto- che si svela attraverso i reperti trovati e trafugati.
Se il nome della protagonista, Ilde, è un omaggio alla moglie di Carlo Magno, Ildegarda; tutto il libro e’ un omaggio ai territori ed agli scrigni in essi dimenticati.
Per la storia d’amore tra i protagonisti, l’autrice si lascia ispirare dagli Scavi di Pompei, per entrambi, Carlo e Ilde, consapevolmente o meno, la loro storia d’amore diviene “opportunità per aprire qualche porta” perchè – un bacio cambia il mondo- al suono delle parole: “Raccontami il tuo mondo ed io ti racconterò del mio”…
