Quartieri di vita: al via i laboratori

Laboratori rivolti a 50 destinatari, suddivisi in 5 gruppi, che culmineranno nelle prove aperte al pubblico, in scena tra il 28 e il 30 novembre in diverse località della Campania.
Esperienze artistiche sul filo delle emozioni che avranno come prologo la conferenza stampa del giorno 27 novembre. L’appuntamento con i giornalisti, in programma alle ore 11.30 nella Sala De Sanctis della Regione Campania, servirà a illustrare il frutto del lavoro compiuto e il ruolo che il Festival, veicolo di condivisione, inclusione e partecipazione attiva, svolge da nove anni in luoghi e contesti di disagio, dove operano appassionati e coraggiosi avamposti di civiltà e crescita sociale. Realtà che operano in Campania, ma che sono accomunate con territori lontani geograficamente da una fragilità che non conosce confini.
Ecco allora che l’edizione 2024 di “Quartieri di vita” si rivolge ancora una volta ad adolescenti a rischio, a uomini con problemi di dipendenza, ma anche a studenti che hanno scelto di coniugare la formazione con la pedagogia teatrale. Su questo ultimo aspetto Ed. Hauswirth, membro della direzione artistica del Theater im Banhof di Graz, lavorerà al Sannazaro di Napoli con Nadia Carlomagno, attrice, docente e direttore scientifico dello specifico Master dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Il progetto dei registi Oscar Briou e Gina Ferri è invece destinato a uomini con problemi di dipendenza.
Luogo del workshop sarà il Centro di Solidarietà La Tenda di Salerno. Nella scuola media statale F. Gravante di Grazzanise, in provincia di Caserta, l’artista polacco Christian Costa rinnoverà la proficua sinergia con Antonio Nardelli, responsabile dell’associazione Teens’Park, per mettere ancora una volta le loro esperienze comuni al servizio di adolescenti di diverse nazionalità e ragazzi residenti a Grazzanise e Castel Volturno.
L’istituto tecnico “Guido Dorso” di Avellino sarà invece il cuore del progetto a cura del regista e scenografo ceco Ondřej Štefaňák, in collaborazione con Rossella Massari e Rossella Prisco dell’Associazione Vernicefresca Teatro, che è rivolto a un gruppo di studenti. La periferia orientale della città di Napoli, nello spazio Metamorfosi di via Argine a Ponticelli, vedrà impegnati infine in un laboratorio di danza contemporanea destinato ai giovani residenti, il coreografo rumeno Arcadie Rusu e Giulia Amodio e Daniela Montella dell’Associazione N: EA (Napoli: Europa Africa).
