Gennaro Caliendo, le sue pagine tra paesaggi e amore
Due amori, due mari- di Graziella Di Grezia
Tra le mie letture estive c’è una scoperta di un breve romanzo di Gennaro Caliendo: “La ragazza e il mare…anzi due!”, edito da ‘La nuova Contro Corrente Edizioni’ (2022, pp. 131, euro 10).
Ho conosciuto Gennaro Caliendo prima come poeta, come appassionato della natura e dei percorsi e sentieri inesplorati e la sua scrittura d’esordio rispecchia il suo animo versatile e multiforme, in cui il leit-motif è pur sempre l’amore.
Che sia per il paesaggio, per i doni della natura, per i rapporti personali e familiari o ancora per i viaggi e per le tradizioni, alla base di tutto si delinea una forte passione per il bello di cui si circonda.
‘L’ amore non si impara, nè teoricamente nè bottega d’altri. Si impara amando, vale a dire perdendosi (pag. 48)’.
La storia della ragazza e il mare…anzi due è un percorso che si snoda tra viaggi e percorsi più o meno noti, tra mare e montagna, tra i sapori di un tempo e la contraddizione tra un tempo troppo veloce e uno tanto lento, tra i profumi, le tradizioni e la lingua dialettale che porta un valore aggiunto alla narrazione.
La piacevole lettura del romanzo è un gustare pagina dopo pagina la semplicità della vita.
‘Qui ho poco, però ho tanto’ (pag. 106)
Nella frenetica quotidianità di una metropoli in cui la produttività supera ogni altro fine esistenziale, si fa spazio la lentezza di una vita a misura d’uomo in cui l’ amore passionale, l’ amore eterno e il ricordo del passato diventano un porto sicuro per chi tenta di fuggire da una vita ‘poco umana’.
Due storie d’amore e due mari…non ci rimane che fermarci in alto a leggere le due storie e ad ammirare il panorama dei due golfi…