“Nexus”: artisti in dialogo con la Collezione Menna presso l’Archivio di Stato di Salerno
E’ in corso presso l’Archivio di Stato di Salerno, nel cuore del centro storico, una interessante Rassegna artistica dal titolo “Nexus”. Partita il 28 novembre, l’esposizione prevede due appuntamenti di arte contemporanea in sinergia con la Fondazione Filiberto e Bianca Menna, eventi promossi nell’ambito del POC Campania 2014-2020 dall’Archivio di Stato di Salerno, votato a diventare la “Casa della fotografia e dell’arte contemporanea”. La prima delle due esposizioni attualmente in corso s’intitola “Fotosintesi”: un vero e proprio dialogo tra differenti generazioni artistiche ovvero Mathelda Balatresi e Rosita Taurone, i cui curatori sono Antonello Tolve e Stefania Zuliani.
La mostra è collocata al piano terra dell’Archivio, e si dirama tra l’ingresso principale (Salone delle Esposizioni dell’istituto), da poco rinnovato e impreziosito da pannelli murali che ripropongono alcune storiche rappresentazioni cartografiche gelosamente custodite all’interno dell’Archivio stesso, e la graziosa Cappella angioina di San Ludovico.
Dall’opera dell’artista Mathelda Balatresi “Le due palme”, realizzata oltre 40 anni fa, gemma il personale processo di costruzione del lavoro della giovane artista Rosita Taurone, con un particolare e profondo dialogo fotografico-artistico. Per l’artista la palma è una pianta emblematica, presente frequentemente nella pittura di tante generazioni del passato, in contrapposizione con le piante spontanee, vegetali che si rincontrano nel suo repertorio artistico, piante legate anche al mondo agricolo. Come possiamo leggere su una bacheca, l’essenza artistica della Taurone è in questa sua personale riflessione; “Vi sono piante che appaiono chiaramente in immagini fotografiche, ma che l’occhio umano non può percepire. Ve ne sono che rifiutano le comuni norme della prospettiva mantenendo inalterata la loro grandezza. Nonostante la distanza che le separa da noi. Altre, incolori, che in determinate condizioni rivelano un gioco cromatico di rara bellezza…”.
Taurone focalizza il suo discorso artistico puntando al territorio della Piana del Sele, importante realtà ferita negli ultimi anni sul piano ambientale. L’artista accosta pitture digitali a stampe realizzate attraverso la tecnica dell’antotipia, una forma arcaica di processo fotografico che sfrutta la fotosensibilità di alcuni vegetali, per produrre una particolare emulsione fotosensibile adatta alla stampa.
Desta particolare interesse anche l’idea del raffronto tra l’antotipia che è un processo di decomposizione dell’immagine con la particolare ecologia conservativa attuata nel contesto dell’Archivio che ospita la mostra (tematica che ci porta al più ampio e attuale discorso sull’ecologia conservativa del nostro patrimonio vegetale). Partendo dall’opera della Balatresi, dunque, l’artista ci coinvolge in un viaggio immaginario e poetico con realizzazioni fotografiche di paesaggi naturali e artificiali della realtà della Piana del Sele.
Il successivo appuntamento della Rassegna “Nexus” avrà come protagonista Pierpaolo Lista che entrerà in dialogo artistico con l’opera di Carla Accardi “Riquadro nero rosso” del 1987. La personale di Lista dal titolo “Sentieri interrotti” sarà visitabile dal 29 dicembre 2023 al 28 gennaio 2024.
La Mostra “Fotosintesi” è visitabile da lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 18,30, il sabato dalle 9,00 alle ore 13,30.