A Pompei nuovi elementi dal passato e da Luglio un treno diretto Roma- Pompei
di Antonietta Doria-
Il tempo continua a regalare frammenti del passato.
Pompei, il secondo sito archeologico più visitato nel nostro paese, dopo il Colosseo continua a svelare meraviglie.
Appena lo scorso 16 maggio, infatti, nel sito archeologico di Pompei erano stati riportati alla luce, all’interno di un panificio, due scheletri di due maschi adulti di 50 anni
Nell’ambito del progetto di tutela e manutenzione vi è stato anche il ritrovamento di due scheletri nello scavo di Casti Amanti altri resti nel Regio IX Si tratterebbe di tre vittime dell’eruzione del 79 d. c., due donne adulte ed un bambino di 3/4 anni che avrebbero cercato scampo, morendo invece sotto il crollo dei solai in seguito al terremoto, questo raccontano i resti delle loro ossa mischiati ai lapilli bianchi delle prime fasi dell’eruzione.
Sono poi riemersi due cubicoli affrescati con immagini ritraenti Poseidone e Amimone, nel primo, Apollo e Dafne, nel secondo.
Ritrovato un grande forno grande tanto da contenere 50 tipologie di pane.
Rinvenuti anche una lavanderia ed un panificio, la prima con banconi, vasche per il lavaggio e la tintura degli indumenti e il panificio con il forno, spazi per le macine e ambienti per la lavorazione dei prodotti.
Per mostrare le bellezze di Pompei ai turisti del mondo, dal 16 Luglio un treno collegherà Roma a Pompei; a bordo in un video la storia della città Patrimonio Unesco con gli scavi iniziati con i Borbone.
Immagine Marco Ebreo Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 Strade Scavi di Pompei 1.jpg
