Napoli: nel museo delle Gallerie d’Italia fino al 19 Marzo “Artemisia Gentileschi a Napoli”

Nel museo napoletano delle Gallerie d’Italia in via Toledo a Napoli, fino al 21 marzo è possibile visitare la mostra Artemisia Gentileschi a Napoli”, una esposizione monografica mai avuta così ampia, realizzata ispecial collaboration con la National Gallery di Londra e in collaborazione con il Museo e Real Bosco di Capodimonte, l’Archivio di Stato di Napoli e l’Università di Napoli L’Orientale.

Intesa Sanpaolo propone l’evento dedicato al soggiorno napoletano della pittrice romana,  documentato tra il 1630 e il 1654 e interrotto solo da un viaggio a Londra tra il 1638 e il 1640  con un’accurata selezione di opere provenienti da raccolte pubbliche e private, italiane ed internazionali.

A Napoli, infatti, Artemisia impiantò una bottega fiorente che si avvalse della collaborazione, o semplicemente interagì, con i migliori artisti locali, da Massimo Stanzione a Onofrio Palumbo a Bernardo Cavallino. Iconografie e temi già collaudati dalla pittrice, principalmente legati alla raffigurazione di eroine femminili come Giuditta e Cleopatra  furono ripresi e messi sul mercato con innumerevoli varianti e modalità imprenditoriali.

La mostra alle nuove Gallerie d’Italia di Napoli nasce come approfondimento dell’esposizione monografica dedicata all’artista alla National Gallery di Londra nel 2020, e vede la consulenza speciale di Gabriele Finaldi e la curatela di Antonio Ernesto Denunzio e Giuseppe Porzio.

Gallerie d’Italia – Napoli fino  al 19 marzo 2023.Da martedì a venerdì dalle 10:00 alle 19:00Sabato e domenica dalle 10:00 alle 20:00. Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura. Lunedì chiuso.

Sergio Del Vecchio Sergio Del Vecchio

Sergio Del Vecchio

Dottore commercialista, giornalista pubblicista, appassionato d’arte, di musica e di fumetto. Ama leggere, disegnare e dipingere. Nel suo percorso professionale si è occupato di formazione e terzo settore. Ha costituito l’Associazione Salerno Attiva – Activa Civitas con cui ha organizzato a Salerno 10 edizioni di VinArte, un format di successo che univa il mondo del wine all’arte nelle sue declinazioni. Nel 2017 è tra i fondatori dell’Associazione culturale Contaminazioni, con cui ha curato diversi eventi e l’edizione del libro “La primavera fuori, 31 scritti al tempo del coronavirus” di cui è anche coautore. Colleziona biciclette e tra i fornelli finge di essere un grande chef.