Il Nuovo Turista Vuole Esperienze: Scopri Come.

Queste riflessioni derivano da un mio corso sul turismo tenuto su: PROMOZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA. Il marketing turistico si è evoluto drasticamente negli ultimi anni, passando da una semplice promozione di destinazioni a una vera e propria arte che mette al centro le esperienze e le storie vissute dai turisti.

Il marketing turistico è l’applicazione dei principi del marketing generale al settore del turismo, dove l’obiettivo principale è gestire lo scambio tra domanda e offerta, individuando le fonti di valore per il cliente e per la destinazione. Un aspetto cruciale è la definizione del prodotto turistico, che non si limita alla creazione di una struttura o alla fornitura di un servizio, ma comprende anche la pianificazione e la scelta di un’immagine per il prodotto stesso.

Oggi, il turista moderno è cambiato. Non cerca più solo un posto dove alloggiare, ma vuole vivere esperienze uniche e autentiche, desidera essere coinvolto e connesso. Questo cambiamento si riflette nel passaggio dal turismo tradizionale al turismo esperienziale. I turisti non sono più semplici consumatori passivi, ma sono diventati prosumers, partecipando attivamente alla definizione del prodotto turistico. Vogliono storie da raccontare, esperienze da vivere e condividere, e cercano queste informazioni in modo autonomo, spesso influenzati da contenuti generati dagli utenti.

La differenza tra il turismo tradizionale e quello esperienziale sta proprio nella qualità e nel tipo di esperienza offerta. Il turismo esperienziale si focalizza sul coinvolgimento emotivo e sulla creazione di ricordi duraturi.

Esempi di successo di questo approccio includono il blog tour “Cesenatico Bellavita” e l’iniziativa “Inspired by Iceland“. Questi progetti hanno dimostrato come una narrazione genuina e trasparente possa attirare l’attenzione dei turisti e creare una forte connessione emotiva con la destinazione.

Nel blog tour “Cesenatico Bellavita”, ad esempio, i blogger sono stati invitati a vivere e raccontare liberamente la loro esperienza a Cesenatico, senza forzature. Questo approccio ha generato un contenuto autentico e ha reso l’hashtag #cesenaticobellavita un fenomeno virale. Allo stesso modo, l’iniziativa “Inspired by Iceland” ha sfruttato la narrazione visiva e personale per promuovere il paese, dimostrando che i turisti cercano autenticità e storie vere.

In conclusione, il marketing turistico moderno deve adattarsi alle nuove esigenze del turista, focalizzandosi sulla creazione di esperienze coinvolgenti e autentiche. Solo così sarà possibile conquistare il cuore dei viaggiatori e trasformare una semplice visita in un ricordo indimenticabile. I casi di successo analizzati, come “Cesenatico Bellavita” e “Inspired by Iceland”, mostrano la strada da seguire: mettere al centro il turista e le sue emozioni, valorizzando la sua esperienza e la sua storia.

Francesco Maria de Feo

Francesco Maria de Feo, noto anche come Frank, è un professionista nel campo del marketing e della comunicazione. Laureato in Economia presso l'Università di Salerno, si è specializzato in Marketing, Comunicazione e Relazioni Pubbliche presso il Centro Studi Cogno & Associati a Roma. Ha maturato esperienza sia nel settore privato dell'ICT (Information and Communication Technology) che nel settore pubblico, applicando il marketing alla ricerca. Frank è attivo nella formazione, condividendo le sue conoscenze nel marketing e nella comunicazione visiva. Ha collaborato con entità di prestigio come Confindustria Nazionale e varie università, tra cui la Luiss Guido Carli, il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Salerno. La sua rete di collaborazioni si estende anche a organizzazioni come la Federazione Italiana Relazioni Pubbliche (FERPI), l'Associazione Italiana contro lo Stress e l'Invecchiamento Cellulare (AISIC), l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata (IDI), oltre a diverse importanti aziende e istituzioni. Nel suo lavoro, Frank si occupa di creare e posizionare brand, incontrare clienti, degustare cibi, bere vino e visitare città, integrando la sua passione per l'enogastronomia con le sue competenze professionali. Utilizza i social media per condividere esperienze e conoscenze, ad esempio su piattaforme come Facebook, Instagram e LinkedIn.