La ricetta per la Vigilia di Natale dello chef Marianna Sessa: L’abbraccio del polpo con i petali di Tropea
La vigilia di Natale di avvicina e la tradizione impone un menù a base di pesce. Questo particolare affonda le sue radici nella religione cattolica secondo cui la Vigilia di Natale dovrebbe essere –un giorno di magro– in cui cioè nutrirsi con cibo povero o digiunare. Con il tempo la Vigilia resta un giorno in cui si prepara la cena a base di pesce ma le proposte sono tante.
L’abbraccio del polpo con i petali di Tropea è la ricetta proposta dallo chef Marianna Sessa
Ingredienti per 4 persone
- otto tentacoli grandi
- 2 tuorli d’uovo
- 2 cipolle di Tropea
- aceto bianco 250 cl
- Zucchero di canna 100 gr
- Aceto balsamico un cucchiaio
- sale qb
- olio qb
Lessiamo i tentacoli del polpo per 15 minuti e li mettiamo da parte. Prepariamo le cipolle: le tagliamo a spicchi sottili. Prepariamo un pentolino con dell’acqua, portiamo a bollore, aggiungiamo l’aceto, la metà dello zucchero che abbiamo preparato. Aggiungiamo i petali di cipolla, giusto per qualche minuto, perchè devono rimanere croccanti. Li facciamo raffreddare.
Prepariamo lo zabaione conosciuto anche come zabaglione: riscaldiamo l’acqua e sopra ci mettiamo una ciotola dove lavoreremo lo zabaione senza cucinarlo troppo altrimenti si straccerebbe. A fine preparazione aggiungiamo l’aceto balsamico a piacimento.
Ora è il momento del polpo: in una padella antiaderente riscaldata con un pò di olio; facciamo abbrustolire i tentacoli. Devono formare una crosticina.
Prepariamo i piatti: sotto mettiamo lo zabaione, sopra il polpo e guarniamo con petali di cipolla. Aggiungiamo un filo d’olio, ancora un goccio di aceto balsamico.
