Fa tappa nel Cilento “Borghi in scena- gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima”
Tra letteratura, paesaggio, tradizioni e opportunità di sviluppo
Sabato 8 ottobre alle 18, nella sala convegni del Convento Benedettino di Giungano si svolgerà l’incontro “Borghi in scena-gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima”, organizzato dall’Associazione culturale L’Iride con il patrocinio della Regione Campania, dell’Università degli Studi di Salerno e del Comune di Giungano. Il progetto intreccia la letteratura con il paesaggio, l’ambiente, l’architettura e le tradizioni dei piccoli borghi interni della Campania.
La tappa nel Cilento segue quelle dell’Università di Salerno e dell’Irpinia.
Il progetto dell’Associazione L’Iride è dedicato ai piccoli paesi interni della Campania e ai romanzi ambientati nel loro territorio, che sono i protagonisti di uno short movie realizzato con la regia di Concita De Luca.
Molto stimolante il programma della serata. Dopo i saluti del Sindaco Giuseppe Orlotti e dell’Assessore alla Cultura Teresa Paola Marrone, interverranno Maria Gabriella Alfano, presidente de L’Iride, Virginia Zambrano professore ordinario dell’Università di Salerno, Alfonso Francia, che ha scritto il romanzo “Un tesoro di contadina” ambientato a Giungano, Michele Alessio docente e musicista, Franco Russomando, vicesindaco di Giungano.
Le testimonianze di Alessia Astone, Simone Bilancieri, Enya Maglio, Andrea Rinaldi e Nicola Volpe, giovani imprenditori cilentani che hanno scelto di tornare o restare nel territorio in cui sono nati, saranno focalizzati sulle opportunità di lavoro, elemento cruciale nelle strategie per frenare il fenomeno dell’abbandono.
Nel corso della serata sarà proiettato lo short movie “Borghi in scena-gli scrittori raccontano i luoghi dell’anima, dedicato a sei romanzi ambientati nei comuni di Cairano, Circello, Guardia Lombardi, Giungano e Nusco e saranno eseguiti interventi musicali “live” a cura di Carmine Falanga, gruppo di musica popolare ‘E faticun.
Si concluderà la serata con musica live e degustazione di prodotti tipici.
“Questo progetto – afferma l’architetto Maria Gabriella Alfano– accende i riflettori sulla letteratura, sul paesaggio e sulle altre espressioni della cultura materiale e immateriale dei piccoli comuni delle aree interne. Da questi punti di forza occorre partire per promuovere attività imprenditoriali che innovino la tradizione con l’apporto delle moderne tecnologie. Solo così potremo contrastare il fenomeno dell’’abbandono, rendendo i piccoli borghi luoghi vitali e attrattivi”.
“Sono onorato di ospitare una manifestazione culturale di elevato spessore – afferma il cav. Giuseppe Orlotti, Sindaco di Giungano- soprattutto perché la location scelta dell’Antico Convento Benedettino, risalente al XII secolo, è luogo dell’anima e racconta storia e tradizioni del Borgo di Giungano”.