Intervista esclusiva a Silvia Mezzanotte, stasera in concerto a Salerno. “A salernonews24 confido un segreto”
Tra gli ospiti della Notte Bianca a Salerno c’è la splendida Silvia Mezzanotte in concerto in Piazza della Libertà.
Sempre solare, la cantante bolognese che ha alternato la carriera da solista a quella di voce dei Matia Bazar dedicandosi poi alla vita da solista e a rappresentazioni teatrali in tour, mi concede una intervista esclusiva per salernonews24.
Tu che ami Salerno, cosa proporrai ai tuoi fan?
Torno sempre con immensa gioia in questi luoghi, voi campani siete accoglienti. A Capaccio io ho la mia seconda famiglia, persone che mi accolgono con gioia ogni volta che sono in zona. A Salerno stasera propongo un’antologia del mondo dei Matia Bazar, una mia interpretazione de “La cura” e “Aspetta un attimo”.
Chi è Silvia Mezzanotte?
Una persona profondamente normale, che difende la sua normalità e la sua vita privata. Il mio compagno è fuori dal mondo dello spettacolo, dedica la sua vita al mondo dei non udenti, fa parte della Federazione Italiana Sport Sordi.
Da bolognese doc, cosa ti porti dentro della tua città natale?
Di Bologna porto dentro la voglia di accogliere e di eliminare qualsiasi forma di barriera, cosa che ritrovo anche nella vostra regione. Il nostro territorio influisce sul nostro modo di essere: le nostre pianure, non avendo ostacoli e montagne, è come se allargassero le braccia verso chiunque. Molti dei componenti dei Matia Bazar erano liguri, provenienti da territori caratterizzati dalla presenza sia del mare che della montagna, questo ha contribuito a sviluppare un linguaggio musicale universale.
Due aggettivi per descriverti
Volta al positivo ed orientata al futuro.
Quali sono i brani che hai interpretato e che più ti sono rimasti nel cuore?
Sicuramente “Cavallo bianco”, canzone che mi ha aperto le porte del mondo dei Matia Bazar. Questa è la canzone che portai nell’audizione del 1999 grazie alla quale fui scelta come voce del gruppo. “Brivido caldo” è l’altro brano a cui sono molto legata, con questo brano nel 2000 ho partecipato al Festival di Sanremo presentandomi al grande pubblico.
C’è qualcuno in particolare a cui pensi quando interpreti le tue canzoni?
Sì, il mio pensiero vola a Giancarlo Golzi, storico batterista dei Matia Bazar, venuto a mancare nel 2015, con cui c’è stata una meravigliosa amicizia fraterna.
Indaghiamo nei tuoi gusti: genere letterario preferito?
Amo Dan Brown.
Colore preferito?
Rosso.
Un sogno nel cassetto?
Amo il mondo spagnolo e sudamericano, per cui mi piacerebbe fortemente proporre le mie canzoni in lingua spagnola. Mi reputo una persona fortunata perchè nonostante il difficile periodo della pandemia sono riuscita comunque a creare nuovi progetti.
Ce ne dici uno in particolare?
Vorrà dire che per “salernonews24” svelerò un mio progetto che ho a cuore e che fino a questo momento è stato un segreto. Per il trentennale della mia carriera mi sto organizzando per avere accanto a me sui palchi itaiani Dionne Warwick…
La tua voce, dunque, con quella di Dionne che ha ispirato sua cugina Whitney Houston, Alicia Keys , Beyoncè ed altre, non potranno che creare, insieme, ulteriore magia. Grazie per aver svelato ai lettori di salernonews24 questo segreto. Grazie per regalarci, sempre, nuove emozioni.Ti attendiamo stasera a Salerno!
Grazie a te per questa bella intervista ed a tutti i lettori di salernonews24.