Il Posizionamento del Brand: Spiegato Semplicemente.
Quando si parla di posizionamento del brand, l’importante non è tanto quello che vendi, quanto come i tuoi clienti percepiscono quello che vendi. Al Ries e Jack Trout hanno introdotto l’idea che non importa tanto essere i primi nel mercato quanto essere i primi nella mente dei consumatori. Prendi ad esempio Coca-Cola, che molti considerano la cola originale, anche se non è stata la prima a essere venduta.
Marco De Veglia ha ampliato queste idee, sottolineando che non basta essere i primi a venire in mente; è essenziale essere percepiti come unici e irripetibili. Vuoi essere quella marca di cui tutti parlano, l’unica che viene in mente in un certo contesto. Per riuscirci, il tuo messaggio deve essere chiaro e diretto. Pensa a slogan come “Just Do It” di Nike: semplice, diretto e potente.
Inoltre, De Veglia suggerisce che i brand di successo devono adattarsi e reinventarsi per rimanere rilevanti. Non è necessario cambiare i valori fondamentali del tuo brand, ma forse il modo in cui li presenti deve evolvere per mantenere l’interesse dei consumatori. E non dimenticare l’importanza di connettere emotivamente: i consumatori comprano esperienze e emozioni tanto quanto prodotti o servizi. Quando scelgono il tuo prodotto, acquistano anche un’idea e un’identità in cui credere.
In sostanza, il posizionamento del brand non deve essere complicato. È tutto una questione di comunicare chiaramente cosa rappresenta il tuo brand in un modo che risuoni personalmente con i tuoi clienti. Se riesci a posizionarti nella loro mente non solo come un’opzione ma come l’unica scelta logica, allora hai veramente vinto la battaglia del posizionamento.