Tanti auguri Renzo

Se qualcuno, nel mondo dello spettacolo nelle sue varie espressioni, merita più di altri di essere definito un rivoluzionario, un creativo innovatore, questo è senza ombra di dubbio Renzo Arbore, che oggi festeggia il suo 85mo compleanno.

Foggiano di nascita, Renzo Arbore si è laureato in giurisprudenza a Napoli dove ha vissuto per diversi anni. Il Padre dentista avrebbe gradito molto avere un figlio avvocato, ma Renzo ha percorso altre strade, preferendo fare il musicista anche grazie alla passione sviluppata per quella musica americana appresa in modo particolare proprio durante la sua permanenza a Napoli.

Renzo però è un irrequieto e non gli basta suonare il clarinetto e fare jazz con la sua dixieland band (con la quale esordì a 18 anni a Nocera Inferiore), lui voleva di più. Con la musica e con la sua ironia che lo rende da sempre subito molto empatico, nel 1965, insieme a Gianni Boncompagni, da inizio ad una sfavillante carriera, diventando ideatore e conduttore di programmi destinati a diventare iconici nella storia della radio italiana: Bandiera Gialla, Per voi Giovani, Alto Gradimento solo per citare i più famosi.

La creatività di Arbore, e il suo genio molto apprezzato in Rai, lo porteranno presto a fare il salto evolutivo nella sua professione: passare dalla radio alla TV. Nessuno (tranne lui stesso, forse) avrebbe mai immaginato che dopo il suo primo programma, la TV di intrattenimento di qualità non sarebbe stata mai più la stessa.

Nel 1976 va in onda per la prima volta L’Altra Domenica, un programma che alterna sport e spettacolo come mai si era visto prima sulla Rai.

Da quel momento ogni intervento di Arbore in TV si trasforma in un grande successo di pubblico e di ascolti di cui i più storici sono rappresentati da Indietro Tutta e Quelli della notte, programmi destinati a fare la storia dello spettacolo dai quali verranno fuori artisti che ancora oggi sono campioni di ascolto.

La vita di un artista è fatta di fasi e Renzo Arbore quando intuisce che un suo progetto è giunto al termine passa al progetto successivo. La cultura televisiva cambia (in peggio) per cui Arbore decide di tornare alla sua passione originaria, la musica e riesce a mettere a segno un altro centro. Mette insieme 15 solisti e fonda  l’Orchestra Italiana, un gruppo nato per valorizzare la canzone napoletana classica… e ci riesce alla grande esibendosi con grande successo sui più importanti palcoscenici del mondo.

Anche il cinema diventa oggetto di attenzione nell’universo Arboriano… ma in tutta sincerità non è stata la sua migliore forma di espressione artistica.

Oggi Renzo Arbore festeggia 85 anni e nonostante qualche (inevitabile) acciacco fisico ci sembra ancora in gran forma, sempre sorridente e divertente. È improbabile rivederlo in TV nelle vesti di mattatore di un nuovo grande successo, ma sarà sempre possibile rivedere i suoi grandi show . E quindi non ci resta che dirgli “Grazie Renzo, sei riuscito a fare fantastici programmi senza mai ricorrere a facili volgarità e nudi ammiccanti. Sei stato una grande maestro dello spettacolo e gli italiani te ne saranno per sempre grati”.

Nicola Olivieri