“Appalti truccati e mazzette”: indagato anche il neo sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli
Spunta anche il nome del neo eletto sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, tra i 29 indagati protagonisti della maxi inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno che stamane con un blitz ha portato a 10 ordinanze di custodia cautelare. Le accuse: associazione a delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti e corruzione elettorale
Tra gli arresti domiciliari, il Consigliere Regionale di Campania Libera , Giovanni Savastano, detto Nino, ex assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno durante la precedente Giunta di Vincenzo Napoli, Fiorenzo Zoccola, e il dirigente del settore Ambiente del Comune, Luca Caselli,
Fiorenzo Zoccola, gestore di fatto di diverse altre cooperative che avevano in gestione la manutenzione ordinaria e conservativa del patrimonio del Comune di Salerno, è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare in carcere, mentre Luca Caselli è agli arresti domiciliari. Nei confronti degli imprenditori di fatto titolari delle cooperative è stato invece disposto il divieto di dimora nel comune.
Con il 57% dei voti, da pochi giorni, Vincenzo Napoli che è stato eletto sindaco di Salerno al suo secondo mandato ha affermato: “In relazione all’indagine in corso, esprimiamo piena fiducia nell’azione della Magistratura. Attendiamo sereni gli esiti dell’inchiesta, che ci auguriamo facciano rapidamente piena luce sui fatti contestati.”
.
