Salerno, Speciale Edizioni Sindaco 2021, intervista ad Antonio Cammarota

-di Claudia Izzo-

Tre sono le liste civiche che appoggiano il consigliere comunale uscente Antonio Cammarota nella sua candidatura a sindaco di Salerno. Determinato, volge il suo sguardo al mare di questa città, all’artigianato, al commercio. A sostenerlo tre liste civiche, che, come ha affermato, fanno si che non dipenda da nessuno. 

Come nasce questa sua scelta di candidarsi a sindaco di Salerno?

Questa candidatura nasce da un percorso di 15 anni di partecipazione tra la gente e le istituzioni che abbiamo servito come una chiesa. Da ultimo, stiamo facendo conoscere un cammino che si chiama “trasparenza” che ha fatto luce su tante opacità del potere. Un percorso che ci ha consentito di essere un ponte tra  la gente ed il Palazzo di Città e la scelta delle liste civiche ci consente, a differenza di altri, di non dipendere da nessuno.

Cosa farà per Salerno, se eletto?

Immediatamente l’Assessorato al Lavoro, al Mare, istituti di partecipazione per la città dei diritti contro la città dei privilegi. Questi assessorati devono essere particolari cabine di regia con la partecipazione delle categorie interessate per generare il futuro dell’identità e la tutela della nostra economia per garantire lavoro ai nostri giovani. Pensiamo al marchio commercio, arte, alla realizzazione di un nuovo porto più grande fuori dalla città, liberando quest’ultima e ridandole le spiagge di un tempo.

Qual è il suo messaggio ai cittadini di Salerno?

Il messaggio è di avere coraggio perché si percepisce un vento fresco di novità, di risveglio contro la cappa asfissiante dell’arroganza del potere che deve avere un colpo d’ali perché oggi è possibile.

Di seguito, in ordine alfabetico, i candidati delle liste a suo favore.

I candidati della lista “La nostra libertà”
Caputo Sonia
Borrasi Anna
Capaldo Luigi
Capriello Ernesto
Cerra Claudio
Cipriano Maria
De Marco Paolo
De Rosa Gennaro
De Santis Raffaele
Di Martino Anna Maria
Durso Rosalba
Favale Paola
Fusco Achille
Iemma Mariateresa
Loprete Ursula
Lotoro Sonia
Lupo Iolanda
Marchetti Matteo
Marcone Raffaele
Mazzarella Brunella
Papa Antonino Maria
Pascale Immacolata (Tina)
Pederbelli Luigi
Petraglia Annalaura
Ramora Giuseppe
Ruggiero Antonio
Sarrubbo Michele
Serio Ciro
Serra Stefania
Stanzione Sonia
Viviani Barbara
Vota Francesco

I candidati della lista “La città del mare”
Albano Martin
Alfinito Giuseppe
Alvino Antonetta
Avallone Michela
Basso Mario
Biondo Maurizio
Bisogno Enza Rosaria
Brucale Vincenzo (Enzo)
Castellano Mariano
Della Calce Renato
De Rosa Davide
De Santis Vincenzo
De Simone Massimiliano
Esposito Beatrice
Fresolone Maria
Gaeta Assunta
Galano Francesco
Grimaldi Gennaro
Guerra Emilio
Lodato Francesco
Morrone Angelica
Musiello Antonio
Napoli Maria Rosaria
Pappalardo Monica
Picariello Alberto
Puglia Antonio
Rago Anna
Reina Lucia
Romano Gaetano
Siano Antonio
Viviani Ernesto
Voccia Rosa

I candidati della lista “Noi Salerno”
Amoroso Roberto
Biraglia Gerardo
Boffa Gerardo
Busciacco Gabriele
Capuano Agnese Anna
De Luca Vincenzo
De Marco Tiberio Maria
De Simone Rachele
D’Ambrosio Maddalena
D’Urso Finizia
Franco Matteo
Giordano Ivano (Ivan)
Ianniello Stefania
Landi Giovanni
Liguori Stefano
Manzo Giuseppe (Pino)
Mazza Ciro
Mezzomo Fulvio
Pascale Salvatore
Passero Patrizia
Perrone Giuseppe
Recussi Pasqualina
Russo Alfredo
Sammarco Erminia
Serra Domenica (Marisa)
Sessa Giuseppina (Giusy)
Siani Raffaella
Socci Salvatore
Soldovieri Matteo
Tartaglia Daniela
Zanfardino Antonia
Zirpoli Davide

 

 

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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