Riciclaestate 2021, la campagna estiva di Legambiente e CONAI
dei comuni costieri per quanto riguarda la raccolta differenziata
Legambiente misura il livello di trasparenza accessibilitàmdei piani di raccolta differenziata dei 60 comuni costieri: Promossi il 70% dei comuni dove sul sito istituzionale è presente
il calendario relativo alla raccolta differenziata
Al servizio dei cittadini e dei turisti per sensibilizzarli e informarli sull’importanza della raccolta differenziata promuovendo e facilitando la realizzazione di un’economia circolare made in Campania, attraverso l’avvio a riciclo e il riutilizzo dei rifiuti di imballaggio, il risparmio di materie prime vergini, e l’aumento dei livelli quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata.
Analizzare l’efficacia nella gestione della raccolta differenziata, individuare le situazioni di criticità e scoprire le buone pratiche sono tra le ragioni che ci hanno spinto a mettere a punto l’indice sperimentale di Riciclaestate (IRE).
L’indice integra combinandoli diversi indicatori, come la variazione nella produzione dei rifiuti e la percentuale di raccolta differenziata nel mese di agosto, restituendo una sintesi della performance complessiva.
Tra i comuni sotto i 5.000 abitanti, insieme al comune di Montecorice e Conca dei Marini si evidenziano anche le ottime performances di Atrani e Cetara che migliorano i loro, già elevati, valori di raccolta differenziata anche in vista dell’aumento importante della produzione di rifiuti.
Per i comuni sopra i 15.000 abitanti si evidenzia il comune di Vico Equense che fa registrare un aumento della produzione dei rifiuti nel mese di agosto ma riuscendo a mantenere invariata la propria percentuale di raccolta differenziata.
“Ricordare che la raccolta differenziata non può interrompersi durante le vacanze estive è importante sia in vista gli obiettivi nazionali di riciclo sia, naturalmente, per tutelare il patrimonio ambientale delle località costiere – spiega Fabio Costarella, Responsabile progetti territoriali speciali di CONAI – È da sempre il cittadino a fare il primo passo del circolo virtuoso del riciclo, con una raccolta differenziata di qualità: è un impegno che richiede continuità e che non va dimenticato durante l’estate. Forse oggi più che in passato, mentre viviamo un’estate che deve far convivere desiderio di libertà e responsabilità individuali. Anche per questo siamo felici di sostenere nuovamente RiciclaEstate: da anni CONAI supporta le aree del Centro-Sud per migliorarne le performance ambientali, e siamo sicuri che questa nuova edizione della campagna rappresenterà un nuovo passo, piccolo ma importante, verso risultati sempre migliori”.
Anche quest’anno Legambiente Campania, in occasione della campagna di Riciclaestate, ha deciso di monitorare l’accessibilità dei piani di raccolta differenziata dei 60 comuni costieri campani. Un monitoraggio che non vuole avere nessuna pretesa scientifica, ma semplicemente vuole essere un piccolo strumento a servizio dei comuni.
Visitando i siti istituzionali dei 60 comuni costieri campani, in 42 di questi, pari al 70% è presente il calendario relativo alla raccolta differenziata per le utenze domestiche, mentre nei restanti 18 comuni, pari al 30% non è presente alcun calendario.
In particolare, tra questi 42 comuni con “accessibilità trasparente”, in 20 comuni pari al 47,6%, il calendario è immediatamente visibile nelle home page e consultabile con un semplice click, mentre per il 52,4%, lo si trova in sotto-pagine o sottosezioni interne dello stesso sito.
Aspetto importantissimo è anche legato alla presenza di una brochure o comunque di materiale informativo, che spieghi come effettuare la raccolta differenziata e quali sono le regole da seguire. Se è vero che la raccolta differenziata segue in linea generale gli stessi principi di separazione dei rifiuti (carte, umido, indifferenziato ecc.,) le regole di conferimento possono variare da comune a comune. Per questo motivo quest’anno, oltre ad osservare, nei siti istituzionali, la presenza del calendario di conferimento abbiamo deciso indagare la presenza di una brochure con le regole applicate dal comune per la raccolta differenziata. Dai risultati della nostra indagine appare evidente come la trasparenza e l’accessibilità di questa tipologia di informazione risulti più complicata, infatti, il materiale informativo con il regolamento risulta disponibile solo in 31 comuni (il 51,7%) sui 60 esaminati mentre nei restanti 29, pari al 48,3% questa informazione risulta assente.
In particolare, tra i 31 comuni in cui è presente la brochure con le indicazioni per effettuare una corretta raccolta differenziata in 16 comuni, pari al 51,6% questa appare difficilmente reperibile perché presente in sotto-pagine o sottosezioni del sito, mentre per il restante 48,4% risulta scaricabile con un semplice click.
Entrando nel dettaglio, nei 6 comuni della costiera sorrentina solo in 4 (67%) risulta disponibile il calendario e solo in 3 (50%) la brochure con le regole di conferimento. In costiera cilentana in 12 comuni (75%) è consultabile il calendario e in 10 (63%) il suo regolamento. Per quanto riguarda le isole il calendario è presente in 6 comuni (67%) mentre la brochure solo in 4 (44%). Per la costiera amalfitana, sono 7 i comuni (64%) che presentano informazioni sui giorni di conferimento dei rifiuti e 5 (45%) in cui è disponibile il suo regolamento. Nei comuni del litorale-domizio, tre comuni su quattro rendono accessibile il calendario per la raccolta dei rifiuti ma solo due rendono però disponibile la brochure. Per i 5 comuni dell’area vesuviana sono 4 le amministrazioni (80%) che rendono disponibile il calendario ma solo 2 (40%) quelli che rendono disponibile anche le regole di conferimento. Sono invece 3 i comuni della piana del Sele (75%) in cui è visibile sia il calendario sia la brochure. Infine, nei cinque comuni del Litorale flegreo il 60% presentano sul sito istituzionale informazioni su quando conferire i rifiuti differenziati ma solo il 40% presenta le informazioni su come differenziare correttamente i rifiuti.