Inauguration day, quando a parlare è la musica e la moda
-di Marianna Giugliano-
Durante l’inauguration day, cerimonia di insediamento del nuovo presedente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, due artiste, da sempre sostenitrici della democrazia, si sono esibite per esprimere attraverso la loro voce, il loro sostegno al neo-presidente: Jennifer Lopez e Lady Gaga.
L’esibizione è avvenuta dinanzi alla cupola del Campidoglio e la prima ad esibirsi è stata Lady Gaga cantando l’inno americano con un microfono interamente placcato in oro. La cantante, per l’occasione, ha indossato un completo di Schiaparelli Haute Couture, disegnato da Daniel Roseberry (direttore creativo della Maison) proprio su misura per lei: una giacca nera in cashmere con una grande spilla a forma di colomba dorata e una gonna di seta rossa.
“Da parte di un americano che vive a Parigi – commenta Daniel Roseberry – quest’abito è una lettera d’amore al paese che mi manca così tanto ma anche ad un’artista e una performer che ammiro da sempre. Per la Maison Schiaparelli è davvero un onore di avere l’opportunità di vestire Lady Gaga in occasione di questo giorno storicamente così importante. Dio benedica Lady Gaga, Dio benedica l’America!”
Durante l’esibizione la cantante è apparsa molto emozionata, sorridente ma con le lacrime agli occhi, tanto che, pronunciando la parola “orgogliosamente”, alza il braccio sinistro al cielo, in segno di gratitudine nei confronti del nuovo Presidente. In realtà Joe Biden e Lady Gaga avevano già collaborato nel 2017 in un progetto contro le violenze sessuali: si può dire, come la cantante stessa ha dichiarato diverse volte, che i due siano veri e propri amici.
Terminata l’esibizione, è salita sul palco Jennifer Lopez, con un magnifico completo bianco di Chanel e i capelli legati: ha intonato una versione remix di This Is Your Land (scritta da Woody Guthrie nel 1940) e America the Beautiful (un inno patriottico americano pubblicato inizialmente sottoforma di poesia nel 1895 e poi arrangiato in musica da Samuel A. Ward nel 1910).
Anche la sua è stata un’esibizione “da brividi”, specialmente per il messaggio in favore delle minoranze d’America: “Una nacion con libertad y justicia para todos”. Un messaggio di pace e giustizia, un invito ad essere orgogliosi del proprio Paese e combattere per un futuro migliore.
Entrambe le artiste hanno rappresentato le donne che, più che mai in questo momento storico, hanno visto finalmente emergere, anche nel mondo della politica, la loro forza e tenacia per raggiungere grandi obiettivi!
