E fu crisi di Governo

-di Claudia Izzo-

Con il Paese in piena pandemia assistiamo increduli ad una crisi di Governo. L’Italia è allo sbando, la gente stanca, disillusa, tra paura e incertezza.

Mentre Conte sottolineava la sua disponibilità ad un tavolo di legislatura, Mattarella era stato chiaro con quest’ultimo, dicendogli, prima della conferenza stampa alla Camera tenutasi ieri, che il Governo può andare avanti solo con il sostegno di tutte le forze di maggioranza. Così ha provveduto  Matteo Renzi a sfatare ogni dubbio sulle sue volontà proprio durante la conferenza stampa alla Camera annunciando la ritirata della sua delegazione: le dimissioni dei ministri di Italia Viva, Teresa Bellanova ( Agricoltura) e Elena Bonetti (Famiglia) a cui si sono aggiunte quelle di Ivan Scalfarotto, altro renziano, sottosegretario agli Esteri.

“Rimettere il mandato in nome della dignità della politica e della nostra libertà- sono alcune fra le parole chiave usate dalle ministre e dal sottosegretario nella loro lettera di dimissione, che ha fatto precipitare la situazione.

In un’Italia con 600 morti al giorno di Covid  ed una terza ondata in avvicinamento, Renzi apre una crisi di Governo affermando  che la crisi è aperta da mesi e la causa non è da ricercare in Italia Viva, accusando poi il Premier “di aver violato le regole democratiche” e nella sua frase  “non c’è solo un nome per Palazzo Chigi” svela le sue carte.

Affondato il Governo Conte bis, sembra assurdo pensare ad un Conte ter…

Ore convulse mentre ci si chiede …e adesso?

Le ipotesi sono varie: la sostituzione di Italia Vera con la creazione di un’altra maggioranza; un tentativo di governo con l’accordo di una quindicina di “responsabili” per un Governo “Conte -Mastella”; le dimissioni di Conte servite su un vassoio al Presidente Mattarella che darebbe incarico  ad un’altra persona; la nascita di un Governo Istituzionale da parte di Mattarella, previsto proprio per le eventualità di crisi che investono tutto il Paese; ultima spes in assenza di una maggioranza, le elezioni…

Intanto si lotta con la pandemia, con le difficoltà che essa porta con sè, con la terza ondata in avvicinamento, con i dati dei decessi e con il gelo che questo inverno sta portando nelle vite e nei vari scenari di un’Italia divisa.

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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