La ricetta del venerdì con lo chef Marianna Sessa: Il calamaro ripieno di poesia con i fiori dell’inverno
Dall’incontro tra un calamaro un carciofo ed una patata può nascere poesia. Perché cucinare è poesia, unendo la professionalità all’estro. Questo lo sa bene lo chef salernitano Marianna Sessa che della cucina ha fatto la sua passione.
Così si finisce sempre per cucinare per qualcuno, altrimenti è un semplice “far da mangiare”.
E non c’è spettacolo sulla terra più attraente di quello di una bella donna in atto di cucinare la cena per una persona che ama (Thomas Wolfe, scrittore e poeta statunitense 1900-1938)
Ricetta dello chef Marianna Sessa
Ingredienti per 4 persone:
4 calamari da 100 gr ciascuno
Due patate grandi
1 carciofo
50 gr di pecorino
Foglioline di menta
Uno spicchio di aglio
50 cl di vino bianco
Olio EVO
Sale qb
Pepe nero
Procedimento
Pulire i calamari, dividere la testa dai tentacoli, svuotare l’interno. Tagliuzzare i tentacoli molto piccoli, passarli in olio caldo con uno spicchio di aglio, sfumare con il vino.
Lessare le patate e il carciofo. Una volta che le verdure sono cotte, impastare il tutto con i tentacoli, pecorino, foglioline di menta, pepe nero ed un pò di sale. Riempire le teste dei calamari con la farcia e chiuderli con uno stuzzicadenti.
Rosolarli in olio caldo e sfumarli con altro po’ di vino bianco. La fiamma deve essere alta fin quando non sfuma il vino, poi va abbassata per far cuocere ancora qualche minuto il calamaro. Fate riposare prima di servirli.
Buon appetito.