La ricetta del venerdì con lo chef Marianna Sessa: spaghetti al profumo di gamberi e finocchietto

A volte si ha voglia di ricette che ci sappiano condurre alla scoperta di gusti nuovi, pochi elementi delicati e gustosi in grado di aprirci a nuove prospettive. E’ il caso di questa piatto dello chef salernitano Marianna Sessa,  che sa regalare sapori di mare coniugati a ricordi di finocchietto.

Ingredienti per 4 persone:

320 gr di spaghetti

200 gr di gamberi

Uno scalogno

Una carota

Sedano

Due pomodori maturi

Uno spicchio d’aglio

Vino bianco

Finocchietto selvatico

Peperoncino

Burro

Olio Sale q.b.

Procedimento:

Pulire i gamberi, togliere l’intestino, mettere da parte le teste ed i carapaci per fare la bisque. Fare una tartare di gamberi mettendo il finocchietto, un po’ di olio , un pizzico sale e mettiamola da parte.

Prepariamo la bisque con un soffritto di scalogno, sedano, carota. Aggiungiamo le teste ed i carapaci dei gamberi, facciamoli tostare bene, schiacciando le teste. Sfumiamo con il vino bianco a fiamma alta per poi abbassare la fiamma, aggiungiamo del brodo che possiamo preparare con una  parte degli scarti dei gamberi e lasciamo andare per circa 40 minuti. Verso la fine della cottura aggiungiamo una noce di burro. Una volta cotta la bisque, la frulliamo e la passiamo in un colino a maglia stretta. Mettiamo l’acqua a bollire per gli spaghetti, mentre in una padella prepariamo un fondo di olio, aglio e peperoncino.

Quando gli spaghetti saranno cotti, passarli in padella mantecando e aggiungendo anche la bisque. Impiattare gli spaghetti solo quando si stanno portando a tavola. Sopra si mette la tartarre di gamberi e un ciuffetto di finocchietto.

Buon appetito.

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

Ultimi articoli di Claudia Izzo