Saperi &Sapori: alla Torre Normanna con cinque chef per interpretare il territorio

 

di Claudia Izzo-

Maiori- Saperi&Sapori, la realtà che si pone come ponte tra i saperi degli chef, i sapori dei territori e i protagonisti del settore enogastronomico, ha realizzato la sua nuova tappa presso la splendida Torre Normanna di Maiori con una cena su invito, Mare d’Autunno.

E’ questo un percorso voluto dalla Chef Nausica Ronca (Nonna Nannina, Cava de’ Tirreni) che interpretando la  cucina campana, diviene anche punto d’incontro  tra chef, pasticceri, pizzaioli, produttori e cantine, “Questo evento nasce come un’occasione di festa con la voglia di fare rete tra colleghi – spiega Nausica Ronca – pensando insieme e con concretezza ad un domani produttivo per tutti. Quello che voglio fare è cercare di avvicinare il più possibile le persone ai saperi ed ai sapori, raccontando la tradizione campana e le sue ricchezze tramite la grande cucina, grandi location e le grandi materie prime della mia terra.”

Cinque gli chef che hanno interpretato  il Mare d’Autunno, i sapori della costiera coniugati ai saperi delle nuove stagioni; ognuno ha realizzato un piatto rappresentativo della propria cucina per un ensemble gastronomico esclusivo di antipasti, prime, seconde portate e dolci, dove ogni pietanza è stata accompagnata dall’olio dell’azienda Madonna dell’Ulivo.

l menu della serata, introdotto dalla Chef Nausica Ronca (Nonna Nannina, Cava de’ Tirreni) ha visto la realizzazione di: “Polpo arrostito alla brace su crema di patate e ceci fritti ” , “ L’uovo ” dello Chef Antonio Petrone (Ristorante Pensando a te, Baronissi),  “Totano e patate al profumo di verdello” dello Chef Pasquale Vitale (Ristorante Pascalò, Vietri sul Mare). La prima portata è stata pensata dallo Chef Nando Melileo (Ristorante Emozionando, Salerno) che ha presentato “Pastamista di Vicidomini con Fagioli e Cozze”, mentre per la seconda portata il padrone di casa ed Executive chef del Ristorante “La Torre Normanna”, Massimo Proto, ha ripensato il mare d’inverno con “Lampuga con Castagne e zucca e aria di sfusato verdello”. 

Ad ogni piatto è stato abbinato un Vino di cinque aziende vinicole del territorio: Fior d’Uva 2018, Cantina Marisa Cuomo; Per Eva 2018, Cantina Tenuta San Francesco Winery; Vigna Grottapiana 2019 – Costa D’Amalfi Ravello, Cantine Sammarco; Rosato Costacielo 2019 – affinato in anfora, Cantina Lunarossa; La Matta 2019, Cantina Case Bianche.

La cena è terminata con due  Pasticcerie storiche della Costiera: “Pansa ” di Amalfi che ha presentato una piramide di Delizie al limone- e “ Gambardella ” di Minori con la  torta celebrativa della serata con crema Chantilly al limone e fragoline di bosco. In finale gli Amari “Don Carlo”, di Carlo Gargiulo.

 

Il progetto Saperi & Sapori – spiega Nicola Carrano – ha l’obiettivo di comunicare la storia dei prodotti che mangiamo. Spesso capita che non si è a conoscenza di ciò che si presenta nel piatto e per questo abbiamo degli standard errati. Esempio lampante, visto che siamo in costiera amalfitana, è il limone. Non tutti conoscono la storia di questo prodotto, la provenienza e perché questa varierà è denominata “Sfusato Amalfitano”. Bisogna saper mangiare ma soprattutto sapere cosa si mangia.”

 

 

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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