58 anni fa moriva Marylin Monroe, icona di un’epoca
-di Marianna Giugliano-
Marilyn Monroe, il cui nome vero era Norma Jeane Morteson Baker, è stata un’attrice, modella e cantante americana, considerata come una delle più grandi icone della storia del cinema: uno dei personaggi più discussi ed imitati della cultura popolare.
Marilyn muore il 5 agosto 1962, a 36 anni, ritrovata nella sua casa a Los Angeles: sebbene il mistero attorno alla sua morte non sia mai stato risolto e, ancora oggi, sia oggetto di teorie e leggende, l’autopsia rivelò che la morte era stata causata da un overdose di barbiturici e fu quindi catalogata come un suicidio, anche se sono molti coloro che credono che l’attrice sia stata vittima di un complotto da parte dei fratelli Kennedy.
Infatti, il presidente JFK e suo fratello Robert, secondo alcune voci, erano entrambi amanti della Monroe, legame testimoniato anche dalla canzone, dedicata dalla stessa attrice, in occasione del compleanno del presidente Kennedy: “Happy Birthday Mr president”.
In realtà Marilyn Monroe inizia la sua carriera da modella grazie ad un fotografo di nome David Conover che nel 1946 si era recato allo stabilimento, dove la giovane donna lavorava come operaia, per un servizio per una rivista di nome Yank.
Le sue foto divennero subito famose tanto da farsi notare dalla direttrice della più grande agenzia pubblicitaria di Hollywood che le fece schiarire i capelli e le insegnò come sorridere nelle foto. Sempre nel ’46 Marilyn firmò il primo contratto cinematografico con la Fox e, in questa occasione, le fu proposto dal regista del film di cambiare il nome in Marylin Monroe. In pochissimo tempo divenne l’attrice più richiesta di Hollywood e partecipò a film come Il magnifico scherzo o A qualcuno piace caldo con cui vinse il primo Golden Globe.
L’attrice viene spesso ricordata anche per il suo stile che tutt’oggi è ancora imitato per la particolare eleganza e femminilità. Fu una delle prime donne ad indossare i pantaloni: in particolare le piacevano quelli con le righe verticali. Nel ’56, invece, in occasione della premiere di Quando la moglie è in vacanza indossò un abito bianco plissettato, disegnato da William Travilla, che divenne ben presto oggetto di critica e scandalo, ma fu anche uno degli abiti che hanno fatto la storia della moda. Questo, però, non fu l’unico abito a fare scandalo infatti anche quello indossato in occasione del compleanno del presidente Kennedy fu definito scandaloso: un abito color carne, effetto nudo, tempestato di brillanti che aderiva perfettamente al corpo della bella attrice.
Marilyn amava indossare anche i costumi da bagno interi e sexy: senza spalline e modello a culotte diventati simbolo delle pin up.
A distanza di 58 anni Marilyn Monroe continua ad essere un punto di riferimento per la cultura di massa a livello planetario. E’ riuscita ad influenzare moltissimi artisti come Madonna o Beyonce.
Nel 1999 viene proclamata dall’American Film Institute come la sesta più grande attrice di tutti i tempi tanto che le è stata data la stella sulla famosissima Walk of fame di Hollywood.
Un personaggio come Marilyn Monroe sicuramente non poteva non lasciare un’impronta di sé nel mondo ma, come lei stessa amava dire, “Una volta celebri, sapete, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi; ma ciò che conta – per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita – è quel che pensate voi di voi stessi.”