I capolavori della storia del rock: Bruce Springsteen- Born to Run
In questa serie di articoli dedicati ai dischi indispensabili che hanno segnato la storia del rock, non poteva mancare il Boss, Bruce Springsteen.
Cantautore americano, leader di una storica band che lo ha accompagnato per decenni, la E Street Band, Springsteen è diventato famoso per i suoi testi, per il suo rock pieno di energia e per le lunghe esibizioni dal vivo che hanno raggiunto anche le tre ore ed oltre nei momenti di grazia del Boss.
Springsteen ha venduto oltre 135 milioni di dischi in tutto il mondo e oltre 64 milioni di dischi solo negli Stati Uniti, diventando uno degli artisti musicali più venduti al mondo. Ha ottenuto numerosi premi per la sua musica e il suo lavoro, tra cui 20 Grammy Awards, due Golden Globe, un Oscar e un Tony Award (per Springsteen a Broadway). È stato inserito sia nella Song Writers Hall of Fame che nella Rock and Roll Hall of Fame, ha ricevuto il Kennedy Center Honors nel 2009, nel 2016 ha ricevuto il Presidential Medal of Freedom del presidente Barack Obama.
Born to Run è il terzo album in studio di Bruce Springsteen ed ottenne un grande successo quando fu pubblicato per la prima volta il 25 agosto 1975 dalla Columbia Records. Da allora è stato considerato dalla critica come uno dei più grandi album di tutti i tempi.
Springsteen iniziò a lavorare all’album nel maggio 1974. Il disco includeva alcuni riferimenti specifici a luoghi nel New Jersey, nel tentativo di rendere più identificabili le canzoni ad un pubblico più ampio. Springsteen ha anche fatto riferimento a una maturazione nei suoi testi, definendo Born to Run “l’album in cui ho lasciato le mie definizioni adolescenziali di amore e libertà, è stato una linea di demarcazione“.
L’uscita dell’album è stata accompagnata da una campagna promozionale da 250.000 dollari diretta sia ai consumatori che all’industria musicale e facendo buon uso della citazione di Landau “Ho visto il rock and roll del futuro e il suo nome è Bruce Springsteen“.
Born to Run ha ricevuto recensioni molto positive dalla critica. In una recensione per la rivista Rolling Stone , Greil Marcus ha scritto che Springsteen esalta temi romantici americani con il suo suono maestoso, lo stile ideale di rock and roll e testi evocativi … È il dramma che conta, le storie che Springsteen racconta non sono una novità, anche se nessuno le ha mai raccontate meglio o le ha rese più importanti”.
La copertina di Born to Run è una delle immagini iconiche e più riconoscibili della musica rock. La foto mostra Springsteen in possesso di una Fender Telecaster mentre si appoggia al sassofonista Clarence Clemons.
Elenco tracce
- Thunder Road – 4:49
- Tenth Avenue Freeze-Out – 3:11
- Night – 3:00
- Backstreets – 6:30
- Born to Run – 4:31
- She’s the One – 4:30
- Meeting Across the River – 3:18
- Jungleland – 9:34
Nicola Olivieri
