Donne. Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, prima donna laureata al mondo

Nasceva il 5 giugno 1646 a Venezia  ed è stata la prima donna ad ottenere un dottorato al mondo.

Parliamo di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, nota anche come Elena Lucrezia Corner, erudita veneziana che, presi i voti come oblata benedettina studiò filosofia, teologia, greco, latino, ebraico e spagnolo. Grande la sete di sapere, grande la voglia di capire.  Fu accolta nelle principale accademie del mondo e divenne famosa anche all’estero.

Dopo che la Cornaro ebbe tenuto a Venezia una pubblica disputa di filosofia in lingua greca e latina, il padre chiese che lo Studio di Padova assegnasse alla figlia la laurea in Teologia ma  si dovette scontrare con il diniego del Cardinale Gregorio Barbarigo secondo il quale era uno “sproposito” che una donna potesse diventare “dottore”.«Uno sproposito dottorar una donna»  un «renderci ridicoli a tutto il mondo». Il conflitto tra il cardinale e il Cornaro,  si risolse con il compromesso di farla laureare in filosofia: il 25 giugno 1678, la Cornaro sostenne la sua dissertazione e fu accolta nel Collegio dei medici e dei filosofi dello Studio padovano. A 32 anni ottenne la sua laurea, ma quanto donna non potè dedicarsi all’insegnamento.

Solo nel 1732, in Italia, un’altra donna ottenne la Laurea e fu Laura Bassi , fisica bolognese

Quattro discorsi accademici riguardanti la religione, la politica e la morale, undici elogi, cinque epigrammi, un acrostico, sei sonetti e un’ode, oltre alla traduzione dallo spagnolo di un opuscolo spirituale di Giovanni Lanspergio , “Il Colloquio di Cristo all’anima devota” , pubblicata in cinque edizioni, queste le sue opere .

Il suo fisico fu debilitato dai lunghi studi e dalle prove ascetiche a cui si era sottoposta. Morì nel luglio del  1684.

 

 

 

Claudia Izzo Claudia Izzo

Claudia Izzo

Giornalista dal 2005, Direttore di salernonews24.it, fonda e dirige campanialife.it, cetaranotizie.com. Presidente dell’Associazione Culturale Contaminazioni è ideatrice e organizzatrice del Premio Nazionale Aristeia e di iniziative culturali sul territorio nazionale. Già membro della Commissione Cultura dell’Ordine dei Giornalisti della Regione Campania per il triennio 22/24, è attualmente membro della Commissione Vigilanza. Docente di Giornalismo presso istituti scolastici. Ideatrice e conduttrice della rubrica Ex Libris sull’emittente RCS75. Già ghost writer per tre campagne elettorali, è ideatrice e curatrice del libro “La Primavera Fuori. 31 scritti al tempo del Coronavirus. (Il Pendolo di Foucault). Si occupa di comunicazione, storia, design e territorio.

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