Gusto- di Claudia Izzo-
Parola d’ordine : continuità! Se all’Osteria Canali nel 2018 si sono tenuti corsi di avvicinamento al vino guidati da un sommelier AIS, con due livelli aperti ai conoscitori, agli appassionati del nettare degli dei o a coloro che volevano semplicemente degustare, da fine ottobre il percorso continua con il Master di degustazione.
Mestieri e Sapori con il prezioso sostegno dell’
Osteria Canali, nella storica location ricca di fascino in via Canali 34, a Salerno, presenta, infatti, 5 Incontri di Degustazione di alto Livello.
E’ questo un ottimo modo di approfondire le proprie conoscenze enologiche degustando vini di alto livello nazionali ed internazionali. Da sempre l’Osteria Canali si pone come fucina in cui vengono proposte da Sabrina Prisco antiche pietanze cilentane, magistralmente realizzate o abilmente reinterpretate. E’ questo un luogo in cui si intessono percorsi di avvicinamento al vino, luogo di valorizzazione di sapori tradizionali. Qui il concetto di osteria è ben interpretato come scrigno di sapori ed iniziative, nel cuore della città.
Il 31 ottobre si darà il via alla degustazione dei più grandi vini bianchi Italiani: Il Trebbiano di Valentini, Il Fiorduva di Marisa Cuomo, il Cervaro della Sala, il Breg Anfora di Gravner, il Quartz di Terlano
-Il 15 novembre sarà la volta dei Vini Rossi, l’Italia sfida la Francia: 2 Barolo Vs 2 Pinot Noir di Borgogna
-29 novembre: I grandi vini bianchi dal Mondo: Lo Chardonnay di Borgogna, il Gewurztraminer di Alsazia, lo Chenin Blanc della Loira, il Riesling della Mosella, il Sauvignon della Nuova Zelanda
– 13 dicembre: Sfida di Appassimento: 2 Amaroni Vs 2 Sfursat di Valtellina
-27 dicembre: Bollicine, l’Italia sfida la Francia: 3 Champagne Vs 3 Metodo Classico ( la data è soggetta a variazioni)
Il corso, del costo di 200 euro, a numero chiuso, prevede l’ attestato finale di partecipazione. Verranno accettate prenotazioni fino al 28 ottobre e fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti per assicurare uno svolgimento regolare e professionale del corso stesso. E’ possibile, comunque, seguire anche soltanto incontri singoli.
Dunque, come ci giunge dalla Scuola Medica Salernitana…”Vina probantur odore, sapore, nitore, calore. Si bona vina cupis, haec quinque probantur in illis: fortia, formosa, fragrantia, frigida, frisca.” ( Fan palese il vin sapore, limpidezza, odor, colore ! … Se il buon vin conoscer brami, cinque cose ei ti richiami: sia formoso, sia fragrante, forte sia, fresco e frizzante. Scuola Medica Salernitana)