Antonio Onorato a Londra e la musica esplode a Soho
Taccuino di viaggio —
di Valeria Saggese
Londra città della cultura, delle tendenze, città aperta e accogliente nonostante Brexit. Londra cosmopolita antica e innovativa. Londra madre del rock.
La capitale britannica ha sempre generato tanta bellezza artistica e musicale, ma è anche amante del Mediterraneo e delle sue sonorità. I suoi club ospitano spesso musicisti italiani e lo scorso 10 gennaio è stata la volta del chitarrista – compositore Antonio Onorato.PizzaExpressLive è un importante Jazz Club situato a Dean street, nel cuore di Soho. Alle sue spalle c’è l’edificio che ospita MPL gli uffici di Paul McCartney e a pochi metri, a Fifth street si trova lo storico locale Ronnie’Scott.
Antonio Onorato, talentuoso chitarrista e ispirato compositore, ha incantato i londinesi con le sonorità della sua musica attraversando i canali del jazz, della fusion, fino ad approdare alla world music.
Il concerto è iniziato in Trio, con Davide Mantovani al basso ed Enzo Zirilli alla batteria per poi continuare con Matteo Saggese al pianoforte, famoso producer salernitano che vive a Londra da trent’anni. Suoni, colori nella musica di Onorato tra le immagini di paesi lontani, dal Brasile all’India, con il costante richiamo di Napoli.Una concerto festoso, un “happening” di amici musicisti, invitati dal chitarrista partenopeo, che si sono alternati sul palco regalando al pubblico una magia continua. Joe Cang, ex bassista degli Scritti Politti, oggi noto cantautore inglese ha emozionato con la sua voce in Wake up. Rob Luft, giovane promessa della chitarra jazz, ha suonato Neapolitan Minor blues, mentre Antonio Forcione chitarrista acustico di fama internazionale ha suonato in duo con Onorato Black Orfeus. Il concerto si è concluso con una trascinante versione di Heroes del compianto David Bowie proprio nel giorno dell’anniversario della sua prematura scomparsa, che ha mandato letteralmente in visibilio il pubblico presente.
