A Salerno formati 250 Tutori Volontari di Minori Stranieri non accompagnati
Salerno tra le prime città ad attuare le disposizioni sulla protezione dei minori-
di Antonietta Doria-
Essere accanto a chi non ha nulla e si ritrova in territorio salernitano, questo alla base del “Corso per Tutori di Minori stranieri non accompagnati” che ha selezionato e formato oltre 250 persone. Ben 140 le persone che si sono dichiarate disponibili a ricoprire il delicato incarico di Tutore e che confluiranno nell’apposito Elenco di cui potranno servirsi i Giudici Tutelari nelle procedure di nomina.
Il corso è stato organizzato dallo Sportello Salerno Prossimità della Cooperativa Sociale La Tavola Rotonda in collaborazione con il Comune di Salerno, il Tribunale per i Minorenni di Salerno, il Tribunale Ordinario di Salerno, la Corte d’Appello di Salerno, il Garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno ed altre Istituzioni ed Enti sottoscrittori di un Protocollo d’Intesa sulla Tutela dei minori migranti che sbarcano privi di assistenza e riferimenti parentali sulle coste italiane, siglato lo scorso luglio. Per i futuri Tutori sono previsti ulteriori momenti di approfondimento, oltre al supporto e alle consulenze dello Sportello Salerno Prossimità, punto di raccordo e mediazione tra le varie istituzioni coinvolte nell’intervento di tutela dei minori migranti soli.
“È un risultato importante, che testimonia la grande sensibilità dei cittadini salernitani nei confronti di chi vive una situazione di estremo disagio. I numeri del Corso rappresentano una cartina al tornasole della solidarietà e dello spirito d’accoglienza della città di Salerno. L’iniziativa progettuale che ha iniziato a delinearsi attraverso il Corso di Formazione e la costituzione dell’Elenco dei Tutori rappresenta una risposta concreta all’esigenza di protezione dei più vulnerabili tra i migranti, i minorenni non accompagnati ” ha dichiarato, soddisfatto, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano
L’iniziativa formativa pone, così, la città di Salerno tra le prime in Italia ad accogliere ed attuare le disposizioni sulla protezione dei minori stranieri non accompagnati.
