Il Festival del Cinema di Salerno sigla un accordo con l’America
La 71^ edizione a novembre-
Il Festival del Cinema di Salerno, fondato nel 1946, tra i più antichi d’Italia al mondo, secondo in Italia dopo quello di Venezia ha siglato un accordo con l’America.
Il patron Mario De Cesare e la produttrice statunitense Pierette Domenica Simpson hanno infatti dato vita ad un passo in avanti importante per il già prestigioso festival cinematografico, giunto per il 2017 alla 71^ edizione.L’accordo è stato siglato e ufficializzato proprio grazie alla produttrice Pierette Domenica Simpson, al regista Luca Guardabascio e ai tanti italiani d’America, connazionali che hanno deciso di far diventare uno dei festival più antichi al mondo, un brand che varca i confini. “Il festival di Salerno è un marchio che deve essere esportato come un prodotto Doc”, afferma Guardabascio che da anni lavora tra Italia e Stati Uniti.
“Attraverso questa partnership con Detroit – ha affermato il patron Mario De Cesare – non solo rinforzeremo i rapporti con la cinematografia americana ma metteremo in pratica una vera e propria azione di promozione del nostro territorio tra i giovani universitari e le varie associazioni.
L’edizione numero 71, si svolgerà a novembre 2017 ed avrà come tema cardine l’emigrazione: in tal senso ci sarà una collaborazione stretta con la Wayne State University di Detroit.
Claudia Cardinale e Ottavia Fusco ricorderanno Pasquale Squitieri, mentre al grande Flavio Bucci verrà consegnato un meritatissimo premio alla carriera e in questa occasione verrà proiettato il suo ultimo film “IL VANGELO SECONDO MATTEI”.
Il programma del festival sarà ricchissimo e oltre al tema dell’emigrazione ci sarà una interessante sezione dedicata alla Violenza di genere, violenza Domestica, violenza contro le donne: il cantautore Francesco Baccini presenterà in anteprima internazionale il videoclip ufficiale dal titolo “Senza Rumore” e il promo di “Skin of a Lawyer” prodotta dall’avvocato italo americano Michael Gagleard e che vede tra gli interpreti Clayton Norcross, ShelShapiro, Kevin Capece e Anna Rita Del Piano. Entrambe le opere affrontano il tema della violenza sulle donne e del femminicidio.
“Con grande passione e tanto lavoro portiamo avanti il Festival – ha aggiunto il patron Mario De Cesare – e ringraziamo il folto gruppo di volontari, tutti amanti dell’arte cinematografica, che da anni sostengono la manifestazione con la loro fattiva partecipazione”.
Antonietta Doria
