Brindisi d’inizio per VinArte 2017
Diario di una manifestazione : VinArte 2017
Intenso e coinvolgente l’aperitivo inaugurale dell’ ottava edizione di VinArte, connubio di arte e vino, svolto, come tradizione detta, prima dell’inizio della manifestazione made in Salerno, presso la storica salumeria Botteghelle 65. L’incontro prevede da sempre una cantina da scoprire ed un artista da conoscere per introdurre il leit motiv che avvolge VinArte: la passione, passione per il Vino e per l’Arte.
In questo atteso appuntamento si sono così potuti degustare, questa volta, vini siciliani delle “Tenute Maltese”, in particolare Gales Zibibbo e Disìo Grillo, entrambi IGP Terre Siciliane. I vini, sapientemente presentati da Ermanno Guerra in veste di docente sommelier AIS, hanno essi stessi “raccontato” il loro territorio di appartenenza. Presente anche Enzo Maltese, agronomo e titolare dell’omonima azienda. Ai vini in degustazione è stato abbinato un crostino con burro di Jersey e alici rispettivamente del Caseificio Aurora e dell’azienda Aisa. In questo contesto, ogni prodotto svela la storia delle aziende, i sogni dei loro imprenditori, i livelli raggiunti.
L’artista ospite dell’incontro, presentato da Marcello Napoli, giornalista de “Il Mattino” è stato Marco Cecioni, napoletano di nascita, svedese di adozione che, dopo un carriera da compositore musicale, cantante dello storico gruppo Il Balletto di Bronzo, una vita a Stoccolma tra mostre e creatività, si è innamorato della ceramica e di Vietri sul Mare e qui ha fatto ritorno. Qui trae ispirazione e qui crea, con lo sguardo perso nel mare della divina costiera.
Claudia Izzo
Fotografia a cura di Daniela Staglioli
Associazione CulturaleFotografica Colori Mediterranei
