Goletta Verde e Amerigo Vespucci: navi storiche guardiane del mare italiano
TRENT’ANNI DI VIAGGI DI GOLETTA VERDE-
Quest’estate una fortunata combinazione vede nei mari della Campania incrociare contemporaneamente due navi simbolo della nostra flotta, la Goletta Verde di Legambiente e la nave scuola della Marina Militare Amerigo Vespucci, entrambe simbolo di campagne di addestramento e ricerca in favore dell’ecosistema marino.
La nave scuola Amerigo Vespucci, definita dal comandante della portaerei americana Independence “la nave più bella del mondo”, presente nel golfo di Napoli dal 27 giugno al 2 luglio, oltre a costituire il primo formidabile strumento per la formazione degli allievi marinai, è assurta a simbolo di laboratorio di alcuni aspetti dell’ecologia del mare.
Quest’anno ai visitatori verrà spiegata la drammatica realtà del Mediterraneo, sotto attacco per la pesca eccessiva, per lo sversamento di inquinanti di ogni tipo e, soprattutto, per l’assalto della indistruttibile plastica che rischia, attraverso i pesci, di entrare nella catena alimentare.
Altrettanto mirato il viaggio della storica due alberi di Legambiente, da trenta anni paladina della difesa dell’inestimabile patrimonio costituito dai
mari e dalle coste italiani.L’imbarcazione ambientalista ha programmato una prima tappa a Forio d’Ischia per poi spostarsi nel Cilento fino al 4 luglio con soste ad Acciaroli e Pioppi, Palinuro, Marina di Camerota, Sapri.
Protagonisti cittadini e turisti a cui Legambiente assegna il compito di segnalare situazioni anomale foriere di inquinamento delle acque: tubi che scaricano direttamente in mare o chiazze sospette.
Ancora oggi, infatti, in Italia il 25% delle acque di fogna viene scaricato in mare, nei laghi e nei fiumi senza essere opportunamente depurato.
Un team di tecnici accompagna la Goletta per eseguire il monitoraggio scientifico delle acque e far arrivare alle autorità competenti la mappa dei punti più critici.
Ad accompagnare il viaggio di Goletta Verde ci sono anche, in positivo, i racconti di una mostra itinerante sui comportamenti virtuosi e i provvedimenti importanti presi negli ultimi trent’anni dal nostro Paese.
Non solo il monitoraggio della qualità delle acque, ma anche l’istituzione delle aree protette, le normative sulla conservazione degli ecosistemi e della biodiversità, passando per la prima commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, le battaglie contro i condoni edilizi e gli abbattimenti degli abusi, e infine la legge tanto attesa sugli eco-reati.
La mostra che farà tappa in otto aree marine protette, tra cui Regno di Nettuno e Costa degli Infreschi e della Masseta, oltre che nel Parco del Cilento è una carrellata su tre decenni di politiche ambientali che racconta come l’Italia, nonostante tutto, sia cambiata in termini di difesa, tutela e innovazione.
Con Goletta Verde ci sarà anche l’undicesima edizione di Riciclaestate promossa da Legambiente Campania con il contributo del Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi. Tre mesi di campagna di informazione, sensibilizzazione e animazione sulla differenziata, da giugno a settembre, con l’adesione di oltre 60 località turistiche in Campania, in collaborazione con le Capitanerie di Porto e la partecipazione di stabilimenti balneari e strutture ricettive.
In totale è assicurato il coinvolgimento di oltre un milione di persone, tra residenti e turisti nel periodo estivo.
Riciclaestate accompagna i vacanzieri con suggerimenti e consigli per vivere le giornate estive non solo da turista ma anche da cittadino responsabile.
Nelle tappe di Goletta sarà realizzato un tour che prevede laboratori ludici sulla differenziata e sulla riduzione dei rifiuti, con distribuzione di materiale informativo presso spiagge e strutture ricettive. L’obiettivo dichiarato è quello di aumentare la percentuale di raccolta differenziata, migliorandone la qualità e rendendo più efficiente la raccolta ed il riciclo dei rifiuti nei Comuni.
Se poi si abbia voglia di spostarsi nelle regioni limitrofe di Puglia e Calabria o si siano programmati soggiorni in Marche, Emilia Romagna, Veneto o Friuli, è bene sapere che nel mese di luglio, durante il viaggio di Goletta Verde, saranno organizzati da Altrafoto e Legambiente, per la prima volta, workshop dedicati al reportage ambientale.
Diventa EcoReporter è il nome di cinque appuntamenti di quattro giorni per un reportage fotografico che fissi nelle immagini l’alacre attività dei volontari dell’associazione, sotto la supervisione del fotografo Piero Leonardi in qualità di docente. Previste anche escursioni alla ricerca di siti inquinati. Le informazioni sono disponibili sul sito di Altrafoto.
In conclusione, a tutti quelli che sempre più numerosi, per fortuna, assicurano impegno in campo ambientale, ci sembra di poter suggerire di far proprio il motto dei marinai della nave scuola Amerigo Vespucci: “Non chi comincia ma quel che persevera”.
La frase ci sembra indicata per incoraggiare i cittadini consapevoli a non smettere di opporsi ai saccheggiatori delle risorse naturali, rinnovando continuamente l’ entusiasmo per affrontare le giuste battaglie affinché mare e terre del nostro pianeta non siano depauperati irrimediabilmente delle risorse vitali.
